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Cucina di design: non solo estetica, ma funzionalità senza compromessi

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Cucina di design: non solo estetica, ma funzionalità senza compromessi ultima modifica: 2021-11-30T12:20:20+01:00 da Redazione eHabitat.it
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Il design non è solo estetica, ma anche performance e personalizzazione. Ecco come distinguere un progetto moderno da uno che davvero ti rappresenta.

Quali sono le caratteristiche che trasformano una cucina moderna in una di design? Non si parla solo di eleganza e raffinatezza, ma anche di funzionalità e performance. Quando ti viene offerta una cucina di design, dunque, devi immaginare un progetto ragionato in termini di forma e di capacità. La bellezza fa parte del pacchetto ma non è l’unico elemento su cui vertono queste composizioni.

Una cucina di design non è solo bella ma anche versatile e funzionale

Il design non è nulla di nuovo, ma richiede un’attenzione in termini di qualità, capacità ed estetica che poche cucine possono raggiungere. Molte realtà commerciali mostrano progetti “di design” che in realtà non palesano alcun tipo di adattabilità.

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E se vogliamo aggiungere una caratteristica a questa tipologia di cucina è proprio quella dell’adattabilità. Il progetto che si fa notare colpisce l’occhio, ma è con l’utilizzo che una cucina di design stacca tutte le altre. La comodità, le prestazioni, la capacità di trovare tutto e subito, in tempi minimi, senza dover ragionare in termini di spazio o doversi adattare al nuovo progetto. La cucina di design si adatta alle esigenze di chi la adopera e viene realizzata secondo un progetto che la può rendere unicamente tua.

Quando le cucine di design raggiungono questo livello, allora si trasformano nel cuore pulsante della casa, qualificandosi come protagoniste indiscusse non solo nella preparazione del cibo, ma anche nei vari momenti della giornata.

Vivere la cucina significa imparare a sfruttare il suo spazio anche quando non si è per forza ai fornelli. La stanza si trasforma in un ambiente fluido e multifunzionale dove vivere con gusto ed entusiasmo. A questo serve il design: ad estendere le possibilità della cucina, facendole respirare nell’arco della quotidianità.

Cucina di design: forme pulite ed essenziali

Una cucina di design sfrutta materiali naturali o componenti minimal per giocare con ciò che possiamo vedere: geometria, linee pulite, superfici sgombre. Se la cucina ha i confini non definiti, ogni stanza è quasi connessa alla zona living, ed è bene che gli spazi sappiano mescolarsi senza raggiungere eccessi. L’open space è suggestivo quando gli elementi che lo arredano si mimetizzano, e danno un’impressione discreta senza tuttavia annullarsi. Ogni strumento presente nella stanza dovrebbe svolgere una o più funzioni, e questo è possibile solo selezionando un progetto su misura con complementi multitasking. Bella fuori, pratica sempre. Sì, ma dentro?

Accessori e interni della cucina di design

La prima impressione che ti fa la cucina di design è quella estetica, e l’impatto è subito positivo. La tua idea della cucina deve innalzarsi ancora quando apri i cassetti o i pensili. La cucina perfetta fuori è uno schianto, ma dentro si supera.

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Cassettiere attrezzate, colonne con ante battenti con piani ad estrazione in acciaio inox, superfici di lavoro a scomparsa, schienali accessoriati e illuminazione interna pulita ed efficiente. Ogni superficie interna è attrezzata da cestelli e separatori che sfruttano, nel volume e nelle proporzioni, tutto lo spazio disponibile.

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