Questo circuito turistico-culturale ripercorre i luoghi cari a grandi autori siciliani della letteratura italiana. La Strada degli Scrittori rappresenta un modo decisamente alternativo di scoprire le bellezze della Sicilia.
La Strada degli Scrittori è uno dei modi più originali per andare alla scoperta della Sicilia.
Importanti scrittori hanno vissuto e lasciato traccia delle loro opere in questa grande regione meridionale.
È il caso di Leonardo Sciascia, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Luigi Pirandello, Antonio Russello, Rosso di San Secondo e Andrea Camilleri. Con i loro libri ci hanno fatto immaginare e vivere tradizioni e paesaggi siculi.
Strada degli Scrittori: il progetto
Questo itinerario letterario si snoda per 32 km lungo la Strada Statale 640. Si parte da Porto Empedocle per arrivare a Caltanissetta passando per la rinomata Valle dei Templi ad Agrigento.
Il progetto, nato dalla proposta di Felice Cavallaro, giornalista del Corriere della Sera, è diventato più concreto grazie all’impegno di Anas.
L’ente ha promesso un potenziamento della rete stradale per favorire la promozione e la valorizzazione del patrimonio siciliano.
Strada degli Scrittori: le tappe
Il suggestivo viaggio culturale può essere suddiviso in più tappe così da assaporare con lentezza ogni località.
La meta iniziale, Porto Empedocle corrisponde alla location immaginata da Camilleri nelle sue opere, Vigata. Da lì ci si può spostare verso altri luoghi cari alle ambientazioni dei romanzi che hanno come protagonista il famoso commissario Montalbano.
Dal mare si procede così verso la montagna di Montelusa, corrisponente ad Agrigento, città natale di Pirandello, premio Nobel per la Letteratura nel 1934. Qui la sua casa è ancora visitabile e si trova in una contrada di campagna, poco lontana da Agrigento.
Rimanendo in questa provincia si può fare tappa a Favara, città natale di Antonio Russello.
Dirigendosi verso Palma di Montechiaro si ha la possibilità di scoprire le fonti di ispirazione di Tomasi di Lampedusa per “Il Gattopardo”. Proprio in questa città lo scrittore superò il suo “blocco” per terminare il famoso romanzo riscoprendo la storia d’amore di un suo avo.
Dopo un’altra immacancabile tappa culturale alla Valle dei Templi, si continua il viaggio in direzione Racalmuto, dove nacque Leonardo Sciascia. Si può far visita alla sua casa natale e al teatro comunale Regina Margherita dove lo scrittore assisteva alle proiezioni degli spettacoli.
Infine, raggiunta Caltanissetta si ha l’occasione di visitare la città che ha dato i natali a Pier Maria Rosso di San Secondo. Questo scrittore di origine siciliana ha incontrato il successo soprattutto fuori dall’Italia come drammaturgo.
Un percorso on the road consigliato per gli amanti della letteratura e dei tesori di paesaggi e tradizioni della Sicilia.
Ma scrittrici siciliane non esistono?