Qualcosa di straordinario, il film ambientalista da vedere in famiglia

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Qualcosa di straordinario, il film ambientalista da vedere in famiglia ultima modifica: 2014-12-21T08:50:38+01:00 da Ivan Grasso
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Qualcosa di straordinario è un film ambientato nel 1988, alla fine della Guerra Fredda, basato su una storia vera di un giornalista di una piccola cittadina e di una volontaria di Greenpeace che chiedono l’aiuto alle rivali superpotenze per salvare tre balene grigie bloccate sotto il ghiaccio nel Circolo Polare Artico.

In un piccolo villaggio dell’Alaska, un giovane giornalista in cerca di successo, mentre gira un video banale, si imbatte in quella che sarà la notizia che sconvolgerà la sua vita e non solo. Una famiglia di tre balene è rimasta intrappolata tra i ghiacci e lui è il primo a documentare il fatto. La lastra è troppo lunga per essere percorsa sott’acqua ed ha un solo buco dal quale i cetacei possono emergere per prendere fiato. Il servizio viene realizzato per un canale televisivo locale ma subito si rivela un successo tale da attirare sul luogo tutte le reti nazionali.

Qualcosa di straordinario
Una scena del film Qualcosa di straordinario

Grandi e importanti imprenditori si trasformano in breve nei migliori amici dell’ambiente. Grazie a Greenpeace, il caso giunge all’attenzione di tutto il mondo. Mentre si cerca in tutti i modi di salvare la famiglia in trappola, alla televisione milioni di abitanti fanno il tifo dalle loro poltrone per le sfortunate balene. Ma purtroppo tutti i metodi utilizzati sembrano fallire miseramente e quando ormai tutto sembra perduto, arriva il deus ex-machina. Tutto per sfruttare l’interesse di una nazione sensibile alle problematiche ambientali e nello specifico preoccupati per il benessere dei cetacei in questione.

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Il regista Ken Kwapis confeziona un perfetto film da gustare insieme a tutta la famiglia, molto furbo e scevro da perbenismo e scene melense. Il film è basato su di una storia vera, gli attori sono capaci e ben caratterizzati, le balene animatroniche sono riprodotte fedelmente e hanno un impatto notevole tutte le volte che emergono e che vengono riprese sott’acqua.

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Interessanti spunti di riflessione traspirano dal film, vari punti di vista tutti giusti e discutibili allo stesso tempo. La storia di come molti interessi privati convergano per una volta nella realizzazione di uno scopo comune che finisce per oltrepassare ogni soggettività siano esse umane o animali coinvolte nell’impresa.

Il finale del film non preavvisa nessun colpo di scena. Tutto è già previsto e già preannunciato, meno lo è il mezzo con cui si giunge al finale ovvio, ne risulta quindi un finale non solo a sfondo ecologista, ma che lascia intravedere tra le righe dei buoni sentimenti la mercificazione al pubblico televisivo degli interessi privati, la continua e tormentata ricerca ossessiva della pubblicità da parte di ognuna delle potenze in gioco.

Qualcosa di straordinario
Una scena del film Qualcosa di straordinario

Un film per tutti e di tutti.

REGIA: Ken Kwapis

PAESE: U.S.A.

GENERE: Drammatico, Sentimentale

DURATA: 123 Min

DATA USCITA: 24 febbraio 2012

Qualcosa di straordinario, il film ambientalista da vedere in famiglia ultima modifica: 2014-12-21T08:50:38+01:00 da Ivan Grasso
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Qualcosa di straordinario, il film ambientalista da vedere in famiglia ultima modifica: 2014-12-21T08:50:38+01:00 da Ivan Grasso

Ivan grasso nato a Vercelli nel 1980 si è laureato in Scienze Naturali ed ha seguito svariati corsi di fotografia naturalistica e di disegno naturalistico. Ha conseguito il patentino da accompagnatore naturalistico nel 2006 e da allora collabora con cooperative e associazioni come accompagnatore naturalistico ed educatore ambientale. Si occupa di lotta biologica alle zanzare e insegna materie scientifiche nelle scuole. Ha partecipato a piccole mostre contest ed altre benefiche. "Nel tempo libero leggo, scrivo poesie, piccole sceneggiature, adoro il cinema, il fumetto e amo lavorare il legno in ogni sua forma, da qui la passione per la pirografia."

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