Ieri è stata la Giornata Mondiale dell’Alimentazione e siamo certi che per molti sia stata un’occasione per interrogarsi e ripensare le proprie scelte in fatto di alimentazione e, perchè no, anche di sprechi ad essa correlati.
Secondo i dati di Waste Watcher, l’Osservatorio internazionale dell’Università di Bologna, in Italia ogni anno si buttano 76 chili di cibo per ogni cittadino. Ciò significa che il 25% della spesa in prodotti alimentari per un motivo o per un altro finisce nella spazzatura.
Dal mio punto di vista sprecare cibo è eticamente inaccettabile. Non voglio fare la morale a nessuno ma trovo la cosa molto irritante. Opulenza e consumismo potrebbero essere le cause che ci hanno portato a tanto, che hanno cioè creato individui inclini a gettare alimenti ancora commestibili. Ed anche se siamo in piena crisi, per molte persone sprecare alimenti è ormai un’abitudine, qualcosa di inevitabile e di ineluttabile.
Nel Regno Unito ormai da anni si sono resi conto che al di là della questione etica, lo spreco di cibo non fa altro che nuocere all’ambiente creando una grossa quantità di rifiuti da smaltire che mette in difficoltà le amministrazioni. Per questo il governo tramite il WRAP (Waste & Resources Action Programme) dal 2007 porta avanti “Love food hate waste”, una grande campagna di comunicazione pubblica e permanente rivolta a tutti i cittadini per sensibilizzarli ed educarli alla questione.
Nel corso del tempo sono state intraprese molteplici azioni e si sono susseguite svariate iniziative. Fra le ultime, il rilascio di un’utile applicazione disponibile sia per iPhone che per dispositivi Android, che permette di pianificare la propria spesa, di riutilizzare gli avanzi attraverso alcune ricette e di ridurre gli scarti. Numerosi i destinatari dell’azione comunicativa di questo imponente programma. Io stessa che anni fa ne avevo parlato in qualche articolo sono stata omaggiata di alcuni utili gadget, tra cui un misuratore di spaghetti.
Ecco a voi alcuni utili consigli che spero vi aiuteranno a minimizzare lo spreco alimentare. Sono azioni di buon senso che spesso dimentichiamo o semplicemente sottovalutiamo:
Comperare le giuste quantità
Conservare gli alimenti in modo corretto
Consumare i cibi che scadono prima
Riciclare gli avanzi, come facevano i nostri nonni
E voi avete altri consigli?