Theo Rossi è il protagonista della campagna PETA che invita ad adottare animali domestici salvati invece che comprarli.
Attraverso serie tv come Sons Of Anarchy e Luke Cage, passando per lavori al cinema, la carriera di Theo Rossi avanza mostrando il talento straordinario di un attore che, nonostante i diversi ruoli da cattivo, ha saputo spesso dimostrare un grandissimo cuore.
Di recente, ad esempio, Theo Rossi ha prestato il suo volto alla campagna PETA che promuove l’adozione di animali salvati dalla strada come alternativa più solidale rispetto all’acquisto. Insieme a lui un altro testimonial d’eccezione, il suo splendido cane Benito.
Anjelica Huston al fianco di PETA contro gli esperimenti di nuoto forzato sui ratti
Il messaggio della campagna promossa da PETA è quello di sensibilizzare le persone sull’importanza di dare una vita migliore a cani, gatti e altri animali domestici che nel corso della loro vita non hanno avuto fortuna, finendo ad esempio abbandonati o maltrattati.
Adottare un animale da compagnia vuol dire impegnarsi a prendersi cura di una vita ed è un gesto che aumenta ulteriormente di valore se ciò corrisponde a togliere un amico peloso da una situazione di difficoltà e di sofferenza, a dargli di nuovo la gioia dopo una lunga attesa nella speranza di poter essere amato e al sicuro.
“Adopt, don’t shop” è il claim di questo progetto che, affidandosi sul legame speciale tra Theo Rossi e Benito, vuole ricordare che scegliere l’adozione invece dell’acquisto in negozio significa automaticamente cambiare un destino, o forse più di uno.
A testimoniarlo è proprio Theo Rossi, intervistato da PETA: “Una volta che abbiamo portato Benito a casa, ci siamo resi immediatamente conto che era uno di noi, che faceva parte della nostra famiglia. Benny una volta mi ha letteralmente salvato la vita ed è molto più speciale di quanto le parole potranno mai descrivere. Quando adotti un animale da un rifugio, invece che acquistarlo da un allevatore o in un negozio, stai salvando una vita esattamente come lui ha salvato la mia”.
Alan Cumming contro lo sfruttamento degli animali nelle attrazioni turistiche
A corredo della campagna con Theo Rossi e il suo Benny, PETA riflette sullo sliding doors che può determinare la vita degli animali da compagnia in un verso o in un altro: “Ogni volta che un animale viene acquistato da un allevatore o da un negozio di animali, chi si trova in un rifugio perde l’opportunità di trovare una casa amorevole. Ciò contribuisce a far in modo che circa 2-3 milioni di cani e gatti, molti dei quali sani, giovani e adottabili, vengano soppressi ogni anno nei rifugi”.
Diventa ancora più importante e determinante, dunque, la presa di posizione di Theo Rossi, la sua testimonianza affinché sempre più persone possano accogliere nella loro vita animali bisognosi di affetto e di farlo con empatia e responsabilità.
