Bodø/Glimt, sulla nuova maglietta della squadra norvegese un forte messaggio ambientalista per portare allo stadio il dramma dello scioglimento dei ghiacciai.
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Da un po’ di tempo a questa parte, il mondo dello sport sta cercando di farsi portavoce di messaggi in grado di sensibilizzare gli spettatori sull’emergenza climatica che il nostro Pianeta sta vivendo. Sono tante le iniziative da parte di società e di singoli sportivi affinché tematiche del genere possano intercettare l’attenzione e le coscienze del pubblico.
Nel calcio ciò avviene spesso attraverso la creatività, con casacche dal design creato ad hoc per poter comunicare qualcosa di molto importante. È il caso recente del Bodø/Glimt, squadra norvegese che nelle prossime settimane sarà tra le avversarie della Juventus in Champions League.
Grazie alla nuova terza maglia, il team avrà modo di portare in campo l’emergenza ambientale che riguarda da vicino la loro terra, ma che si ripercuote in modo preoccupante sull’intero Pianeta.
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È il dramma dello scioglimento dei ghiacciai del Circolo Polare Artico e, nello specifico, dello Svartisen, il secondo più grande ghiacciaio della Norvegia. La forma e la fragile bellezza del ghiaccio è ripresa dal disegno a triangoli e dal colore della divisa, un azzurro chiaro dal forte potere evocativo in sostituzione del classico completo giallo usato dal Bodø/Glimt.
Per lanciare e presentare l’iniziativa, il Bodø/Glimt ha scelto di mettere in risalto la nuova maglietta rendendola protagonista di uno splendido servizio fotografico che la colloca nel meraviglioso scenario artico, tra cielo terso, acque cristalline e ghiacciai incantevoli.
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Proprio la scomparsa di questi ultimi costituisce una seria difficoltà che compromette la serenità di comunità abituate a vivere a stretto contatto con quel tipo di territorio, traendo benefici dal mare e dalla pasca. Popolazione che si ritrova adesso a subire le crescenti conseguenze del riscaldamento globale e dell’innalzamento del livello delle acque
“La nuova terza maglia dell’FK Bodø/Glimt si ispira al leggendario ghiacciaio Svartisen, uno spettro di blu congelato nel tempo, ora portato in campo”, si legge sui profilo social della squadra. “Ma proprio come il ghiacciaio stesso, questa maglia porta con sé un monito: il cambiamento climatico è reale e dobbiamo agire prima che sia troppo tardi. Mentre i ghiacciai si ritirano e il clima continua a cambiare, indossiamo questo kit per aumentare la consapevolezza sull’Artico, sulla natura e sul futuro”.
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Il club, campione di Norvegia, ha rafforzato il suo impegno a favore della natura, scegliendo di realizzare la divisa con fibre ricavate da scarti tessili riciclati.
Con addosso la nuova maglietta e contando sull’eco mediatica che lo sport riesce a generare, la squadra porterà nel rettangolo di gioco il grido dello Svartisen, che secondo gli scienziati rischia di sparire nell’arco dei prossimi cinquant’anni.
Quello dei calciatori de Bodø/Glimt è un omaggio fatto con orgoglio, ma è anche e soprattutto un’umile richiesta d’aiuto da portare all’attenzione del mondo affinché la loro terra, la nostra Terra, possa avere una speranza.
[Photo Credits ©Bodø/Glimt]
