Foreste, etologia, sentieri e montagna, Libri in verde propone una nuova stagione di incontri con autori di libri e documentari
Il rapporto fra foreste e cambiamento climatico, le vite dei più importanti etologi della storia, l’importanza che i sentieri hanno avuto nello sviluppo delle civiltà , il presente e il futuro di chi vive in montagna e un finale a sorpresa ancora da decidere. Sono questi gli eterogenei temi della seconda edizione di Libri in verde, la rassegna di letteratura a tematica ambientale organizzata in collaborazione con Dilà Mari House e ospitata da  Ma.Ri. House, in via Madonna delle Salette 20, a Torino. Il ciclo di incontri è curato da Alessia Zavatti Gazzillo, coordinatrice del gruppo di lettura Lib(e)riamoci, e da Davide Mazzocco, giornalista di eHabitat che, anche quest’anno, è media partner della rassegna.
Lib(e)riamoci, quattro incontri a tematica ambientale da Ma.Ri. House
Mercoledì 8 ottobre, alle ore 20.30, si apre con Il seme del futuro  presentato dalla regista Francesca Frigo. Il documentario si concentra sugli effetti della crisi climatica sulle foreste alpine seguendo lo scienziato forestale Giorgio Vacchiano nella sua ricerca di strategie per aiutare gli alberi a contrastare i cambiamenti e preservare i servizi ecosistemici vitali per la sopravvivenza umana.
La resilienza del bosco, Giorgio Vacchiano racconta le foreste che cambiano il pianeta
Giovedì 20 novembre, alle 20.30, Stefano Camanni presenterà Curiosi per natura (Ricca editore), un libro che ripercorre le vite di trenta etologi la cui opera ha consentito di comprendere le infinite sfumature del comportamento degli animali non umani. Da Charles Darwin a Konrad Lorenz, da Jane Goodal a Dian Fossey, da Desmond Morris a Gerald Durrel, il libro di Camanni ripercorre con passione due secoli di storia dell’etologia.
Nasce Sweet Mountains, intervista a Enrico Camanni
Il terzo appuntamento, in programma giovedì 22 gennaio, avrà come protagonista Franco Faggiani, autore di Verso la libertà con un bagaglio leggero (Aboca). Nel corso della terza serata di Libri in verde, Faggiani spiegherà l’importanza che i sentieri hanno avuto nel corso della storia, unendo le persone e permettendo la condivisione di conoscenze, scoperte e beni. Ben prima delle strade calcate dai mezzi di trasporto, i sentieri calpestati da cacciatori nomadi, agricoltori, commercianti, uomini d’arti e di armi, fabbricanti, filosofi, cavalieri e pellegrini hanno costruito le civiltà .

Il quarto appuntamento, in programma giovedì 26 marzo , sarà con Montagne immaginarie (Edizioni Ambiente) di Michele Sasso. Si parlerà della necessità di reinventare l’identità di un territorio che si trasforma alla ricerca di un giusto modello di sviluppo, di coloro che accettano la sfida della “restanza” per invertire lo spopolamento delle aree interne del Paese e arginare il fenomeno della “metromontagna” ovverosia la subordinazione delle località montane alle esigenze dei visitatori provenienti dalle città .
Montagne immaginarie, un libro sul futuro di Alpi e Appennini
L’appuntamento di chiusura dell’edizione 2025-2026 di Libri in verde coinciderà con il Salone Off (con data fra il 14 e il 18 maggio) e presenterà una delle ultime uscite editoriali a tematica ambientale. Potrete seguire tutti gli aggiornamenti sulle pagine di eHabitat.
[Foto di copertina © Pixabay]
