Dal 23 settembre gli animali domestici in aereo sopra gli otto kg potranno viaggiare in cabina insieme ai padroni e non più in stiva: le nuove regole ENAC.
Dal 23 settembre 2025 cambiano le regole per chi viaggia con animali domestici: anche i pet di peso superiore agli otto chilogrammi potranno restare in cabina insieme ai proprietari.
La decisione dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) segna un superamento delle vecchie limitazioni, che consentivano l’accesso in cabina solo agli animali di piccola taglia, lasciando quelli medio-grandi nella stiva.
Animali domestici in aereo: come funzionano le nuove regole
Con la nuova normativa, gli animali domestici in aereo dovranno viaggiare in un trasportino omologato, conforme agli standard di sicurezza. Per la prima volta sarà possibile collocare il trasportino anche sul sedile, purché fissato con sistemi adeguati e senza intralciare le uscite di emergenza o le operazioni dell’equipaggio.
Le compagnie aeree dovranno uniformarsi alle linee guida ENAC, che includono la formazione del personale e procedure specifiche per gestire la presenza degli animali a bordo. Il primo volo con le nuove disposizioni sarà operato sulla rotta Milano-Roma.
Aspetti ancora da definire
L’introduzione degli animali domestici in aereo in cabina solleva però alcuni interrogativi. Non è ancora stato chiarito il costo del servizio: ogni compagnia stabilirà le proprie tariffe e non è escluso che ci siano differenze tra voli nazionali e internazionali.
Altro punto critico riguarda lo spazio: animali molto grandi richiedono trasportini ingombranti, che potrebbero occupare più di un sedile. Bisognerà stabilire se in questi casi sarà necessario acquistare più posti o se verranno imposti limiti ulteriori.
Inoltre, non è detto che tutte le compagnie adottino immediatamente le nuove regole: le low cost, ad esempio, potrebbero decidere di mantenere restrizioni più rigide.
Misure operative
Con una nota del 19 settembre 2025 ENAC specifica che: “La positiva esperienza maturata nel trasporto aereo dei cani di assistenza suggerisce la possibilità di adottare alcune delle misure già consolidate anche per il trasporto in cabina di animali da compagnia di taglia medio-grande. Le prime valutazioni indicano, infatti, la concreta fattibilità di collocare cani fino a 25 kg nelle configurazioni di cabina comunemente utilizzate nel trasporto aereo di linea, senza compromettere gli standard di sicurezza e di comfort“.
I vantaggi per il benessere animale
La possibilità di avere gli animali domestici in aereo accanto ai loro proprietari viene accolta con favore dalle associazioni animaliste. Viaggiare in stiva può causare forte stress agli animali, esposti a rumori, sbalzi di temperatura e tempi di attesa. Con le nuove regole, invece, potranno affrontare il viaggio in condizioni più sicure e con minore ansia.
Molti proprietari hanno salutato la decisione come un passo importante, che semplifica gli spostamenti e riconosce il ruolo degli animali domestici come parte integrante della vita familiare.
Alexander D’Orsogna, il nuovo direttore generale dell’ENAC precisa che “Guardando al futuro, l’obiettivo è accompagnare il settore verso l’introduzione graduale del trasporto in cabina di PET oltre gli 8 kg, facendo dell’Italia il primo Stato membro a muoversi in questa direzione. L’approccio adottato da ENAC non si limita al rispetto dei requisiti di sicurezza, ma integra considerazioni legate al benessere animale, alla compatibilità con i passeggeri e alla qualità complessiva dell’esperienza di viaggio”.
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