Settimana Veg

Settimana veg, la prova della cucina vegetale di Essere Animali

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Settimana veg, la prova della cucina vegetale di Essere Animali ultima modifica: 2025-06-15T00:32:05+02:00 da Marco Grilli
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La Settimana Veg, ideata da Essere Animali, invita a scoprire la cucina vegetale dal 16 al 22 giugno con ricette, consigli ed approfondimenti

Un’esperienza di gusto e condivisione con benefici enormi per la salute, gli animali e l’ambiente: dal 16 al 22 giugno torna la Settimana Veg, l’iniziativa gratuita ideata da Essere Animali per diffondere l’alimentazione vegetale nel mondo.

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Si tratta di uno dei progetti più importanti e duraturi dell’organizzazione animalista bolognese, che rappresenta una vera e propria guida per sperimentare una nuova dieta sana e bilanciata, tramite la semplice ricezione via mail di indicazioni e consigli nutrizionali, menù giornalieri, consigli e fantastiche ricette.

Con questa interessante esperienza condivisa Essere Animali intende sfatare tutti i falsi miti legati alla scelta veg, che non significa  una rinuncia ai sapori ed alle prelibatezze a tavola. “Con le nostre scelte quotidiane possiamo creare le basi per un futuro migliore: per gli animali, per il pianeta e per la nostra salute, scegliere un’alimentazione vegetale è la chiave per un primo grande cambiamento, chiarisce Essere Animali.

Numeri e commenti

La Settimana Veg vanta numeri molto importanti a testimonianza del sempre maggiore interesse verso la dieta che esclude tutti gli alimenti di origine animale. Fino ad oggi, infatti, sono stati oltre 250mila i partecipanti, per un corrispettivo calcolato in 73mila vite animali risparmiate.

I commenti di coloro che hanno già sperimentato sette giorni “guidati” di regime alimentare cruelty-free sono molto positivi, visto che il 98% ha ritenuto utile tale esperienza e la consiglierebbe ad amici e parenti.

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Ho capito che il cambiamento di una semplice abitudine può aiutare concretamente gli animali e il nostro Pianeta”, il commento di Sara. “Sono interessata da anni all’alimentazione sana e ho approfittato di questa settimana per cercare di raccogliere e concretizzare i consigli di persone scientificamente preparate in materia”, ha affermato Teresa. In generale, i partecipanti alle precedenti edizioni rilevano la piacevole scoperta della bontà della cucina veg, nonché la semplicità di quest’esperienza collaborativa e stimolante che invita a seguire un programma predefinito per una settimana.

Il programma e le novità

Provare una cucina nuova seguendo gli utili consigli di una nutrizionista ed un ricettario con un menù giornaliero gustoso e bilanciato: è questo il succo della Settimana Veg, che prevede un’esperienza condivisa con tantissime altre persone grazie all’utilizzo dei social e della community di Essere Animali, oltre alla possibilità di approfondire numerosi argomenti correlati alla salute, alla nutrizione ed alle motivazioni etiche alla base della scelta vegana, tramite la ricezione di una mail giornaliera.

Il team della Settimana Veg è coordinato da Valentina Taglietti (responsabile alimentazione sostenibile di Essere Animali) ed è composto da Benedetta Turrin (consigli pratici e progettazione), Lorenzo Biagiarelli (ricette giornaliere) e Silvia Goggi (consigli nutrizionali), con la partecipazione di Alessio Cicchini (i contorni), Fabiola Di Sotto (i dolci) e Van Ver Burger (il panino).

Un duro lavoro preliminare per creare un qualcosa di utile e prezioso. La Settimana Veg sarà anche un momento ricco di approfondimenti, dirette e grande feste a tavola: un’iniziativa utile a tutti, vegani compresi, chiamati in particolar modo a dare un loro supporto. “È la prima volta che coordino la Settimana Veg e mi sono posta tante domande. Ma le risposte le avevo già: erano nei feedback delle migliaia di persone che hanno partecipato lo scorso anno”, precisa Taglietti.

La stessa coordinatrice ci spiega le principali novità dell’edizione 2025, che riguarderanno: il restyling totale della rivista con nuovi argomenti, tanti link ed uno splendido ricettario illustrato; mail personalizzate a seconda del regime alimentare seguito per fornire notizie interessanti anche a chi è già vegano; l’opzione “invita chi vuoi” direttamente sulla homepage per coinvolgere gli amici; l’opzione “aggiungi al Calendar” per coloro che già utilizzano l’agenda digitale; un fitto programma di dirette non solo su Instagram ma anche su YouTube e Linkedin, dove una selezione di tutor risponderà alle domande del pubblico e verranno approfonditi vari temi quali la cucina gluten free, la nutrizione vegetale per gli sportivi, la spesa vegetale ed altro ancora, ed infine la possibilità di usufruire di sconti esclusivi con ben sette aziende di prodotti plant-based.

In primis, come precisa Taglietti, si tratta di un’esperienza da condividere, una piccola sfida con parenti ed amici per scoprire nuove ricette, includere più vegetali nella propria alimentazione ed imparare tante cose nuove su una dieta bilanciata, “perché anche la dieta Mediterranea deve essere basata sui vegetali”.

“Non si può essere ciechi di fronte ai comprovati benefici per la salute di questo modello alimentare, dei quali troviamo numerose conferme nella letteratura scientifica. La Settimana Veg è un’occasione per toccare con mano (e con forchetta) quanto sia facile mangiare facendo di cereali, legumi, verdure, frutta secca e semi oleosi la base della propria alimentazione”, precisa Silva Goggi, medico specialista in scienza dell’alimentazione.

In fondo, per un piatto sano e perfettamente bilanciato bastano un 35% di verdure di stagione, un 25% di legumi, un 25% di cereali ed un 15% di frutta. Un semplice esempio di un menù giornaliero secondo gli organizzatori della Settimana Veg? Per soddisfare le esigenze nutrizionali e di gusto di uno studente universitario possono bastare latte vegetale con pane, burro di arachidi e marmellata a colazione, un frutto ed un pacchetto di crackers per uno spuntino a metà mattinata, pasta integrale al pomodoro con lenticchie, più spinaci saltati (in due contenitori di vetro) ed un frutto per pranzo, una manciata di mandorle per un altro spuntino pomeridiano ed infine pane integrale, una vellutata di piselli e zucchine ed un’insalata di lattuga, carote e noci per cena.

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La scelta vegetale

Solo nel nostro Paese, ogni anno vengono uccisi nei macelli oltre 600 milioni di animali, esseri senzienti, intelligenti e desiderosi semplicemente di soddisfare le proprie esigenze etologiche.

Per produrre carne, pesce, latte e uova, gli animali sono allevati in modo intensivo e privati di ogni diritto, in ultimo quello alla vita”, commenta l’organizzazione animalista, che invita a non rimanere indifferenti di fronte alle condizioni degli animali mutilati per impedire che si feriscano tra di loro, imprigionati in gabbie dove non possono effettuare i più semplici movimenti naturali, costretti al sovraffollamento negli allevamenti intensivi causa di alti livelli di stress e malattie, strappati alla madre o macellati da cuccioli in moltissimi casi, o soffocati od eviscerati ancora vivi come capita agli animali acquatici pescati od allevati secondo criteri industriali.

Se da una parte vi è dunque una motivazione etica che spinge alla scelta veg, non possiamo però tralasciare l’importanza di questo regime alimentare cruelty-free ai fini della giustizia climatica. “La produzione di carne, latte e uova è legata a doppio filo con la crisi climatica. Gli allevamenti generano oltre il 15% delle emissioni di gas serra, utilizzano l’80% delle terre agricole in Italia e nel mondo, sono la seconda causa di formazione del pericoloso PM2,5 e richiedono una quantità d’acqua dolce elevatissima. Per non parlare di quello che succede ai mari e alle foreste. Un’alimentazione vegetale ha un impatto fino a 10 volte minore sull’ambiente rispetto a quella che include prodotti animali”, precisa Essere Animali.

Si tratta dunque di una dieta amica degli animali e dell’ambiente, che oltre a non produrre sofferenze ed a tutelare la nostra casa comune si rivela preziosa pure per la nostra salute. “Secondo la letteratura scientifica, un’alimentazione a base vegetaleè uno strumento potentissimo per prevenire e invertire il decorso di molte patologie croniche. Anche l’OMS [NdA, Organizzazione mondiale della Sanità] ha evidenziato la correlazione tra il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore e il consumo di carni rosse, soprattutto di insaccati. I principali esperti di nutrizione consigliano un’alimentazione che sia basata su frutta, verdura, legumi e cereali”, il commento di Essere Animali.

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La Settimana Veg ha un obiettivo chiaro: far capire ai partecipanti che una scelta etica si può tradurre in un’esperienza semplice e ricca di gusto a tavola.

[Credits foto: Essere Animali]

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Laureato in Lettere moderne, giornalista pubblicista e ricercatore in storia contemporanea, è consigliere dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea. Nei suoi studi si è occupato di Resistenza, stragi nazifasciste e fascismi locali, tra le sue pubblicazioni il volume “Per noi il tempo s’è fermato all’alba. Storia dei martiri d’Istia”. Da sempre appassionato di tematiche ambientali, ha collaborato con varie testate online che trattano tali aspetti. Vegetariano, ama gli animali e la natura, si sposta rigorosamente in mountain bike, tra i suoi hobby la corsa (e lo sport in generale), il cinema, la lettura, andar per mostre e la musica rock.

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