Overtourism, la Spagna adotta nuove regole per i turisti

Overtourism, la Spagna adotta nuove regole per i turisti

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Overtourism, la Spagna adotta nuove regole per i turisti ultima modifica: 2024-10-03T05:24:15+02:00 da Evelyn Baleani
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A partire dal 1° ottobre 2024 la Spagna ha adottato nuove misure per chi visita il Paese. L’obiettivo? Contrastare l’overtourism

Nel 2023 la Spagna ha raggiunto un record di 85 milioni di turisti. Ma non è tutto oro quello che luccica. Il turismo di massa ha infatti creato problemi di sovraffollamento e proteste nelle aree insulari, tra cui le Canarie, o in città come Barcellona e Siviglia.

Per gestire meglio il fenomeno, dal 1° ottobre 2024 sono entrate in vigore nuove misure restrittive che mirano a rendere il turismo più sostenibile.

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Le regole spagnole per frenare l’overtourism

Le misure introdotte in Spagna prevedono la raccolta di oltre 40 dati personali dai turisti, inclusi numero di conto bancario e codice fiscale, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e prevenire la criminalità.

Un’altra novità prevista è l’aumento della tassa di soggiorno a 4 euro per notte, applicata a chi soggiorna in hotel, campeggi o tramite Airbnb, e a chi arriva con crociere.

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Barcellona ha deciso di applicare questa tassa per ridurre il flusso turistico e per ottimizzare le spese legate alla presenza di milioni di visitatori.

I dubbi sulle misure

Le nuove regolamentazioni hanno sollevato svariate critiche. Da un lato, si ritiene che siano necessarie per ridurre l’overtourism, dall’altro, si teme che possano scoraggiare i turisti, penalizzando un settore cruciale per l’economia spagnola.

Il focus è anche sulla privacy. Molti turisti rifiutano di rilasciare la mole di dati richiesta per il soggiorno.

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A ben riflettere, però, la richiesta delle autorità appare più che lecita se si considerano le problematiche che i Governi, i cittadini e le imprese locali si trovano a fronteggiare per la presenza eccessiva di persone: dagli episodi di inciviltà come mancati pagamenti o danni alle strutture, fino all’aumento dei furti, dello spaccio, delle risse nei locali e delle violenze.

Novità anche nel Regno Unito: il visto d’entrata

Attesa una novità anche per i turisti in visita nel Regno Unito. Per entrare in U.K., dal 2 aprile 2025, i cittadini europei dovranno richiedere l‘Electronic Travel Authorisation (ETA). Il sistema sostituirà la precedente libera circolazione per i cittadini dell’Unione Europea, introdotta prima della Brexit.

L’ETA sarà un visto elettronico valido per due anni, richiedibile online o tramite App, con un costo di circa 10 sterline. Il documento permetterà di soggiornare nel Regno Unito fino a sei mesi totali, anche suddivisi in più viaggi.

Parallelamente, l’area Schengen introdurrà l’ETIAS, un nuovo sistema destinato ai viaggiatori extra-UE, il cui lancio di prova è anch’esso in programma per il 2025.

Overtourism, la Spagna adotta nuove regole per i turisti ultima modifica: 2024-10-03T05:24:15+02:00 da Evelyn Baleani
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Digital Specialist e Giornalista pubblicista. Si occupa di contenuti per i media (TV e Web) dal 2000. Dopo aver lavorato per alcuni anni in redazioni di società di produzione televisiva e Web Agency, ha deciso di spiccare il volo con un’attività tutta sua. Le sue più grandi passioni oltre l'ambiente? Il Web, la scrittura e la Spagna.

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