Strade Maestre è un progetto innovativo: nel corso dell’anno scolastico, 15 studenti percorreranno oltre 1000 km, imparando in cammino.
Strade Maestre è un progetto educativo innovativo, nel quale un gruppo di studenti della scuola secondaria di secondo grado percorrerà a piedi oltre 1000 chilometri lungo la penisola italiana, accompagnati da guide ambientali-insegnanti. L’iniziativa- in partenza con la prima edizione il 16 settembre 2024- si svolge nell’arco di un anno scolastico, alternando giornate di cammino a periodi residenziali.
Non solo libri di testo, ma equipaggiamento da trekking per quindici studenti della scuola secondaria di secondo grado, aderenti al progetto Strade Maestre. Per loro, infatti, l’anno scolastico si svolge camminando, lungo sentieri che attraversano l’intera penisola italiana. Li accompagnano cinque guide escursionistiche ambientali, insegnanti delle materie principali. L’iniziativa coinvolge i partecipanti per circa 240 giorni, con due pause principali per le vacanze di Natale e di Pasqua, alternando giornate di cammino a periodi residenziali.
Strade Maestre, idea e obiettivi
Strade Maestre è un progetto educativo innovativo rivolto a giovani da tutta Italia, che devono iscriversi alla terza o alla quarta classe della scuola secondaria di secondo grado.
In risposta alle sfide che coinvolgono l’attuale sistema scolastico, l’iniziativa mira a trasformare il modo in cui gli studenti vivono e imparano. Ben oltre l’edificio-scuola, lo spazio educativo di Strade Maestre cambia infatti in base ai passi compiuti e trova, negli oltre 1000 chilometri in programma, spazi, opportunità e pretesti per imparare.
I processi di apprendimento scaturiscono naturalmente dall’esperienza del viaggio a piedi, dagli incontri con le persone, dalle visite ai tesori naturali e culturali (città, paesi, montagne, siti archeologici, mostre, spettacoli, laboratori di artigiani…), cui le attività svolte con gli insegnanti fanno da filo conduttore. A fine anno, gli studenti sono chiamati a superare una prova di idoneità, da sostenersi presso una scuola pubblica statale.
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Sostenitori, comunicazione e partnership
Progetto della Cooperativa Sociale “CamminaMenti”, Strade Maestre gode del patrocinio di Aigae- Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Grazie a un dialogo costante con persone e organizzazioni interessate a collaborare, può inoltre contare sul sostegno di diversi partner sul territorio. Un’iniziativa di crowdfunding consente, infine, di sostenere l’iniziativa dal basso.
Le attività di Strade Maestre saranno documentate attraverso vari media, dai podcast ai video, dai social ai saggi universitari. L’esperienza di Strade Maestre sarà analizzata da diversi poli universitari, che ne studieranno la dimensione economica, motoria e pedagogica.
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Perché Strade Maestre
Strade Maestre vuole essere uno strumento efficace e concreto di cambiamento, accogliente e inclusivo. Come si legge sul sito, allargando l’offerta formativa il progetto intende dare “più possibilità a quanti hanno incontrato degli ostacoli nei percorsi scolastici ordinari e rispondere ad alcune sfide che la scuola e la società sono chiamate ad affrontare: abbandono scolastico, NEET (Not in Education, Employment or Training), i numeri crescenti di diagnosi psicologica tra i giovani e le storie di marginalità sociale. I lunghi cammini sono già stati indicati dalla letteratura scientifica come importanti occasioni di cambiamento. Affiancando l’attività scolastica alla pratica del cammino, Strade Maestre risponde alle sfide contemporanee offrendo una concreta possibilità per fronteggiarle”.
Dopo l’esperienza sul campo e i confronti da essa scaturiti, le competenze acquisite da insegnanti e studenti saranno poi, infatti, trasferite nei territori di provenienza, moltiplicando l’impatto del progetto sull’intero sistema-scuola.
Il percorso
Gli oltre 1000 km previsti si snodano per un percorso che coinvolge l’Italia intera, secondo differenti tappe:
Verso Sud
- Settembre: si parte da Orvieto il 16 settembre, esplorando poi la Valle del Calanchi di Civita di Bagnoregio e dirigendosi, poi, verso Montefiascone e Viterbo lungo la Via Romea Germanica.
- Ottobre e novembre: si viaggerà tra Lazio e Umbria, camminando e alternando il cammino con alcuni periodi residenziali a Oriolo Romano, a Trevignano Romano, al Casale della Nocerqua, a Chia e al Palliccio, in provincia di Terni. Seguendo il sentiero 103 del Cai, il gruppo arriverà a Civitavecchia. Da qui si imbarcherà per la Sicilia.
- Novembre e dicembre: dopo un soggiorno esplorativo nella città di Palermo, gli studenti cammineranno sulla Magna Via Francigena fino ad Agrigento. Spostandosi verso est, raggiungeranno l’Etna e Catania. Poi si dirigeranno verso Cefalù, ritornando a Palermo prima delle vacanze di Natale.
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Risalendo lo Stivale
- Gennaio: si ripartirà il 15 gennaio dalla Calabria, risalendo la regione e utilizzando il Sentiero Italia del Cai fino alle Terre di Castalia, vicino Rende, per un periodo di studio residenziale.
- Febbraio: Basilicata, Puglia e Campania. Raggiunta Matera con l’ausilio di mezzi di trasporto, il percorso prevede il Cammino Materano fino a Bari. Il gruppo si sposterà, dunque, a Napoli per un periodo stanziale. Dopodiché, ci si rimetterà in cammino per raggiungere la provincia di Caserta e percorrere il Cammino dei Nomadi Digitali, nella zona di Roccaromana.
- Marzo: gli studenti risaliranno verso nord, utilizzando la Via Francigena del Sud e la Via Appia, fino a Roma.
- Marzo e aprile: Toscana ed Emilia-Romagna. Dopo un soggiorno a Manciano, l’itinerario prevede il Colle Val d’Elsa. Da Firenze si imboccherà, quindi, la Via delle Terme, arrivando a Bologna per un soggiorno stanziale di alcuni giorni.
A Nord-Est
- Maggio: utilizzando le tracce del Sentiero Italia del Cai, il gruppo visiterà la Regione del Friuli-Venezia Giulia, con tappe nelle varie principali città, arrivando infine a Trieste.
Il progetto propone diverse tipologie di sistemazioni: in tenda, ostelli, locande, case private, a seconda delle collaborazioni ottenute e delle opzioni di ospitalità offerte.
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Come aderire e restare aggiornati
Per aggiornamenti sul progetto e informazioni su apertura, chiusura e modalità di iscrizione, ci si può iscrivere al canale Whatsapp dedicato.
Per garantire lunga vita al progetto, è possibile supportarlo con una donazione, oppure contribuire a rafforzarlo offrendo collaborazioni, spunti, risorse, sponsorizzazioni, od ospitalità per il gruppo di viandanti. E concorrere, così, alla creazione stessa dell’itinerario formativo, sempre, deliberatamente in corso d’opera. Perché- come scriveva il poeta Antonio Machado: “Sono le tue orme, il cammino, niente più. Non c’è cammino: il cammino si fa andando”.
[Foto di Diogo Tavares su Unsplash]