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Intelligenza artificiale e Ambiente, Achab Group lancia SophIA

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Intelligenza artificiale e Ambiente, Achab Group lancia SophIA ultima modifica: 2023-11-07T07:09:20+01:00 da Francesco Rasero
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In occasione di Ecomondo 2023, Achab Group presenta SophIA, l’intelligenza artificiale specializzata in ambiente, sostenibilità e transizione ecologica

Intelligenza artificiale e Ambiente è un binomio che, da oggi, diventa realtà anche nel nostro Paese grazie a SophIA, nuovo software presentato in anteprima a Ecomondo 2023 da Achab Group, azienda leader nella comunicazione ambientale in Italia.

«SophIA utilizza strumenti di Natural Language Processing, Large Language Model, Deep Learning e di IA Generativa per gestire informazioni sui temi della transizione ecologica e della sostenibilità applicata ai servizi pubblici, come acqua, rifiuti, energia e mobilità», spiegano gli ideatori.

La nuova intelligenza artificiale green punta a generare efficienza, riducendo gli sprechi di tempo e facendo risparmiare sui costi di comunicazione aziendale, con un miglioramento della qualità delle risposte.

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Come funziona SophIA, l’intelligenza artificiale dedicata ai temi dell’Ambiente

Nello specifico, l’IA è stata messa a punto per supportare svariate azioni di comunicazione, a partire dal dialogo con gli utenti che richiedono informazioni su un determinato servizio.

Funziona come le più celebri IA divenute famose negli ultimi mesi, da ChatGPT in poi, e consente un’interazione da computer, tablet e smartphone, sia via chat con tastiera sia a voce, come se fosse un normale operatore.

È in grado di dialogare in modo naturale e in diverse lingue, ma può anche generare video e pillole informative dedicate a diversi argomenti a tema ambientale, da distribuire tramite i canali digitali.

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«Può supportare, ad esempio, le attività degli sportelli informativi e dei numeri verdi, garantendo l’uniformità delle risposte e segnalando eventuali criticità -spiegano da Achab Group- Può anche essere utilizzata internamente alle aziende per mantenere dipendenti, collaboratori e partner aggiornati su regole, procedure e modalità di erogazione dei servizi».

In ogni caso, chi interagirà con questa IA ambientale sarà sempre informato di avere a che fare con una macchina e non con altri esseri umani: «SophIA spiegherà chi è, cosa fa e come lo fa, affinché gli utenti capiscano che l’intelligenza artificiale è uno strumento potente, ma è una forma di intelligenza completamente diversa da quella umana».

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La forza di imparare dai propri errori

Per funzionare SophIA cataloga, gestisce e archivia i documenti di riferimento (leggi, decreti, regolamenti, eccetera) e tiene traccia delle revisioni e dei periodici aggiornamenti normativi.

«La base di fonti organizzata è il punto di partenza della formazione di SophIA, che sarà poi costantemente aggiornata sui cambiamenti nei servizi e nelle procedure, migliorando le sue performance anche grazie alle imprecisioni rilevate durante le fasi di formazione e di erogazione del servizio: può così contribuire anche a chiarire aspetti che non sono magari stati definiti puntualmente o che rientrano nelle prassi consolidate ma non documentate».

Un punto di forza del nuovo software, come di tutte le recenti forme di intelligenza artificiale, è infatti anche quello di poter apprendere dai propri stessi errori.

«SophIA non sa tutto, sbaglia, ma non smette mai di imparare -sottolineano gli sviluppatori- Ha bisogno anche del supporto degli utenti per funzionare bene, tracciando la qualità delle risposte e migliorando man mano quelle meno corrette. Ha tutti i limiti dei progetti di IA: può prendere degli abbagli, perché non ragiona come noi. Può fare degli errori, se non comprende bene la domanda che riceve. Può divagare, aggiungendo alla risposta contenuti non pertinenti. Però impara dai propri errori e viene resa disponibile agli utenti dopo una fase di formazione e di test».

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Chi ha sviluppato SophIA

SophIA è un progetto di Achab Group, società benefit certificata B Corp da quasi tre decenni attiva sui temi della sostenibilità e della transizione ecologica, che si occupa di innovazione sociale, gestisce processi di cambiamento e sviluppa progetti di comunicazione e di formazione sui temi ambientali.

«In questo progetto abbiamo riversato l’esperienza e la competenza maturate in 29 anni di attività nel settore», dichiarano dall’azienda.

La nuova intelligenza artificiale esperta in ambiente è stata realizzata in collaborazione con la factory digitale pisana FabVision, specializzata nella creazione di prodotti su misura per accompagnare le aziende nella comunicazione multi-canale.

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Intelligenza artificiale e Ambiente, Achab Group lancia SophIA ultima modifica: 2023-11-07T07:09:20+01:00 da Francesco Rasero

Giornalista pubblicista, dal 1998 scrive su carta stampata e online. Oggi è direttore responsabile di una testata locale e gestisce Altrov*e, start-up che si occupa di copywriting e comunicazione. Ha lavorato per oltre un decennio nel settore ambientale, oltre ad aver organizzato svariati eventi culturali, in ambito artistico, cinematografico e teatrale. È appassionato di viaggi, in particolare nell’area balcanica e nell’Est Europa, dove ha seguito (e segue) alcuni progetti di volontariato. Ama conoscere, progettare, fotografare e stare a contatto con le persone. Ma ancora di più ama il rugby, i suoi gatti e la sua nuova famiglia.

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