Sono stati premiati a Genova i vincitori dell’edizione 2023 dei Mondiali di Plogging: Manuel Jesùs Ortega Garcia, dalla Spagna, ed Elena Canuto
Sono Elena Canuto e Manuel Jesùs Ortega Garcia i due vincitori dei Mondiali di Plogging 2023, le cui premiazioni si sono svolte questa mattina a Genova, sul molo di Ponte Embriaco nel porto antico del capoluogo ligure.

Circa 80 atleti hanno preso parte alla competizione, in rappresentanza di 17 Paesi; si sono sfidati nella giornata di ieri, sabato 30 settembre, in sei ore di gara.
Questa particolare disciplina unisce la corsa sportiva alla raccolta di rifiuti abbandonati in natura: ammonta a oltre tremila kg il totale di spazzatura rimossa dai concorrenti, di cui circa 140 solamente da parte del novello campione del mondo.

«Il vero premio, però, va a tutti i partecipanti, che hanno recuperato una mole incredibile di rifiuti -ha dichiarato Roberto Cavallo, ideatore dei campionati del mondo, divulgatore ambientale ed eco-atleta che dal 2015 organizza anche l’evento Keep Clean and Run– Lascia invece amareggiati il fatto che oltre il 70% di quanto è stato abbandonato è stato avviato al riciclo: chiunque avrebbe potuto farlo, gratuitamente, senza gettare preziose risorse nell’ambiente».
Mondiali di Plogging 2023, Genova dà appuntamento agli atleti che raccolgono i rifiuti abbandonati
Tutti i premiati sul palco di Genova
Dietro i due campioni del mondo di Plogging 2023, sul podio sono saliti altri quattro atleti e atlete, anch’essi provenienti dai due Paesi del Mediterraneo dei vincitori:
- Argento femminile a Maria Grazia Celi (Italia)
- Bronzo femminile a Vanesa Perea Mediavilla (Spagna)
- Argento maschile a José Luis Lamela (Spagna)
- Bronzo maschile a Giovanni Porro (Italia)

Questi invece tutti i premi speciali assegnati oggi a Genova nell’ambito delle premiazioni ufficiali:
- Iolanda Rusconi ha vinto il premio New Generation Donna.
- Premio Fair Play per la svedese Ellinor Harlin e l’italiana Silvia Ines Canavero, che hanno deciso di condividere il trasporto dei rifiuti raccolti, dividendo in due il quantitativo raccolto.
- Lino Cianciotto si è aggiudicato il premio per il miglior atleta paralitico (per lui una meritatissima standing ovation).
- I premi atletici (per km e dislivello) sono andati a Paolo Austoni e Lara Maiolo, che hanno chiuso davanti anche ad alcuni “mostri sacri” del Trail Running.
- Le medaglie realizzate con schede madri riciclate del premio CdC RAEE le hanno indossate Tommaso Barbi (per pile, batterie e accumulatori) e il serbo Miloš Stanojević (per rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).

Come funzionano i Mondiali di Plogging 2023
I Mondiali di Plogging 2023 –World Plogging Championship, secondo la dicitura internazionale ufficiale- sono giunti quest’anno alla terza edizione, dopo l’esordio in Valle Pellice (Torino) nel 2021 e il bis nelle valli olimpiche del Piemonte lo scorso anno.

Vi hanno preso parte runner uomini e donne, professionisti e non, provenienti anche da fuori Europa: dal Messico al Giappone, dal Senegal agli Stati Uniti, dall’Algeria all’Uruguay, oltre ovviamente a molti italiani e italiane.

Tra i presenti anche un noto plogger e attivista britannico, Charles Douglas-Home, cugino di Lady Diana, conosciuto con il nome di The Coastal Runner.

Alcuni partecipanti erano presenti su invito degli organizzatori e degli sponsor, altri qualificatisi attraverso apposite gare svoltesi nei mesi scorsi, anche tramite il circuito mondiale di Plogga, la rete messa in piedi da Erik Ahlström, ideatore del termine “plogging” (plocka, svedese per “raccogliere” + jogging).

La partenza è avvenuta alle 9:30 del mattino dal campo sportivo del Lagaccio e l’arrivo è stato previsto alle 15:30, nella stessa sede, ai piedi del Parco delle Mura di Genova.

Il regolamento dava quindi a ciascun concorrente la libertà di organizzarsi percorso e strategia in autonomia, con alcuni vincoli: due check-point in cui passare durante le sei ore di gara (uno uguale per tutti/e, l’altro a scelta tra due opzioni, in differenti parti della città) e l’obbligo di presentarsi al traguardo con tutti i rifiuti raccolti trasportati in un’unica volta, con il supporto al massimo di sei sacchi per la spazzatura.

Il meccanismo di composizione della classifica finale -per la quale i tecnici del Comitato organizzatore del campionato mondiale hanno lavorato fino a notte inoltrata, pesando e suddividendo ogni singolo rifiuto- assegnava quindi un punteggio per la distanza percorsa, per il dislivello accumulato e per quanto era stato raccolto.

Con una particolarità: non contava, semplicemente, il peso in chilogrammi, ma la trasformazione di ogni “raccolta” in quantità di anidride carbonica equivalente risparmiata all’ambiente.
Una batteria d’automobile, o anche solo un pneumatico usato, valevano pertanto molti più punti rispetto, ad esempio, allo stesso peso di rifiuti in vetro o in carta e cartone.

In totale, a fine gara, la CO2 non emessa in atmosfera, grazie alla corretta separazione e all’avvio al riciclo, è stata calcolata in oltre sei milioni di grammi, ovvero le emissioni equivalenti a circa 60 mila chilometri percorsi da un’auto o a 50 voli aerei Milano-Roma.

Urban Plogging e Sea Plogging
Quest’anno a Genova si è tenuta l’edizione pilota di Urban Plogging, ovvero la raccolta di littering in ambito cittadino, con circa 40 atleti partecipanti che hanno raccolto 278 kg di rifiuti in un’ora tra le vie e i carruggi del centro storico.

In ambito femminile sono state premiate, nell’ordine, Vanesa Perea Mediavilla, Antonella Amodeo e Maria Grazia Celi; in quello maschile ha vinto il serbo Miloš Stanojević, affiancato sul podio dallo svedese Robert Svensson e da Saverio Mancuso.
In parallelo, si è tenuta anche una dimostrazione di Sea Plogging, per contrastare sia i detriti generati dalle attività marine (come cassette di polistirolo, cime, reti) e dai cattivi comportamenti del turismo nautico, oltre a quelli portati dalla terraferma.

Campionati mondiali di Plogging 2024
Il 2024 vedrà sdoppiarsi in tre i campionati mondiali di Plogging, sull’0nda del successo dei primi tre anni.
L’edizione di Trail Running si svolgerà nel Comune di Gandino, con i runner che si sfideranno così sui sentieri delle valli della Provincia di Bergamo. Sarà affiancata, sempre in Lombardia, dalla prima edizione ufficiale dei Mondiali di Urban Plogging.

Infine Cavallo ha annunciato che nasceranno anche i Mondiali di Plogging a squadre, ospitati sempre a Genova in quanto città europea dello sport 2024. Ci si qualificherà tramite i vari campionati nazionali ufficiali, il cui regolamento sarà reso noto a gennaio.
Rifiuti nei fiumi e nei parchi italiani, i dati (negativi) di Legambiente
eHabitat.it ha seguito tutte le fasi della gara e della premiazione, anche con la copertura dal vivo tramite il proprio profilo Instagram, e nei prossimi giorni pubblicherà ulteriori storie, interviste e approfondimenti legati ai Mondiali di Plogging 2023 svoltisi a Genova.
