A Dumenza, in Lombardia, il Rifugio dell’Alpe Bovis è alla ricerca di nuovi gestori. Ecco le informazioni per partecipare al bando
Cercasi un nuovo gestore per il Rifugio dell’Alpe Bovis a Dumenza in provincia di Varese.
Un’occasione unica per chi ama stare a stretto contatto con la natura, ma al tempo stesso, anche misurarsi con sfide imprenditoriali interessanti. Tant’è vero che il bando di gara proposto dal Comune consiste in un contratto di sei anni, durante i quali il candidato dovrà occuparsi della conduzione del riparo con annesso il centro di piccola accoglienza di Due Cossani.
Ma attenzione, il tempo entro cui mandare la propria partecipazione è ormai agli sgoccioli. Per l’appunto la data ultima per consegnare tutta la documentazione prevista scadrà esattamente il 24 marzo 2023 alle ore 12:00.
Pertanto, analizziamo di seguito più nel dettaglio la struttura del Rifugio dell’Alpe Bovis e le caratteristiche del bando stesso.
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Rifugio dell’Alpe Bovis, una struttura immersa nel verde
Situato ad una quota di circa 940 metri, il Rifugio dell’Alpe Bovis è il punto di partenza ideale per chi intende esplorare la Val Dumentina. Per l’appunto, il riparo costituisce un riferimento significativo per gli appassionati di trekking e di escursioni.
È inoltre un luogo perfetto non solo per osservare gli incredibili paesaggi mozzafiato, ma anche per godersi un buon pasto circondati dalla natura.
Nello specifico, la struttura del Rifugio dell’Alpe Bovis è raggiungibile esclusivamente a piedi oppure tramite un mezzo adeguato. Essa si sviluppa su due piani e dispone di un dormitorio con 8 posti letto, oltre ai locali fondamentali, quali la cucina e i sevizi igienici. Tuttavia, il riparo non è collegato alla rete idrica Comunale. Per questo motivo, l’approvvigionamento idrico avviene tramite una presa dal Torrente Colmegnino.
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Come partecipare al bando, documentazione e requisiti
Il bando di gara proposto dal Comune di Dumenza offre a chiunque possegga i requisiti necessari la possibilità di ottenere la gestione del Rifugio dell’Alpe Bovis. In particolare, si tratta di un contratto di sei anni, che ammette il rinnovo una sola volta su proposta esclusiva dell’affittante accettata dall’affittuario.
Per quanto riguarda invece il canone annuale per l’affitto, esso ammonta a una base di gara di 2500 euro, oltre Iva nell’aliquota stabilita dalla legge.
Tra i compiti del vincitore del bando, ossia del futuro gestore del Rifugio, oltre alla manutenzione ordinaria, vi è anche l’obbligo di un’apertura minima dall’1 maggio al 30 settembre ogni anno.
Detto questo, per partecipare al bando è necessario compilare alcune pratiche. Precisamente, occorre mandare la documentazione d’ammissione, un’offerta progettuale ed economica. Il tutto sigillato ed inviato entro e non oltre le ore 12:00 di venerdì 24 marzo. Per maggiori informazioni sul bando e sugli allegati da presentare per la propria candidatura si rimanda al presente sito.
[Immagine di copertina dal profilo Facebook @Rifugio Dumenza – Alpe Bovis]
