giornata mondiale della meteorologia 2023

Giornata mondiale della meteorologia 2023, il futuro del clima attraverso le generazioni

in Ambiente|News
Giornata mondiale della meteorologia 2023, il futuro del clima attraverso le generazioni ultima modifica: 2023-03-23T00:01:58+01:00 da Gabriele Olivo
da

Oggi, 23 marzo, si celebra la Giornata mondiale della meteorologia 2023, quest’anno dedicata al futuro del clima, del tempo meteorologico e del ciclo dell’acqua.

A causa del riscaldamento globale, la temperatura media del nostro pianeta è oggi 1°C più alta rispetto a 150 anni fa. Il clima è diventato estremo, i mari e gli oceani più caldi. I ghiacciai di tutto il mondo si stanno sciogliendo a ritmi sempre più serrati. Per scongiurare una catastrofe e garantire un futuro alle prossime generazioni, è necessaria un’azione urgente che riduca drasticamente le emissioni di gas serra – vero e unico responsabile del cambiamento climatico. Con questa premessa si celebra oggi la Giornata mondiale della meteorologia 2023, quest’anno dedicata al futuro del clima, del tempo e del ciclo dell’acqua attraverso le generazioni di ieri e di domani.

Crisi climatica, il conto dei danni economici è sempre più salato

Un pianeta interconnesso

Condividiamo una Terra, con un’atmosfera e un oceanosi legge sul sito dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale. “Il nostro tempo, il clima e il ciclo dell’acqua non conoscono confini nazionali o politici. La cooperazione internazionale è essenziale. Questa filosofia ha guidato il lavoro della comunità meteorologica mondiale dal 1873 e ci guiderà mentre traduciamo la scienza in servizi per la società per le generazioni presenti e future“.

Grazie ai rapidi progressi scientifici e tecnologici, le previsioni meteorologiche e gli allarmi precoci sono diventati sempre più accurati, permettendo di salvare vite umane. La condivisione dei big data è sempre più diffusa e gli strumenti di apprendimento automatico e intelligenza artificiale stanno rivoluzionando il settore.

I progressi nel monitoraggio del clima globale stanno aiutando a supportare il processo decisionale dei Paesi. Con il cambiamento climatico in atto, il tempo, il clima e il ciclo dell’acqua saranno diversi in futuro. Tuttavia, i servizi meteorologici, climatici e idrologici possono aiutare a gestire le sfide e cogliere le opportunità associate al cambiamento climatico.

Perché si dedica una giornata alla meteorologia?

La meteorologia è la scienza che si occupa dello studio dell’atmosfera terrestre e delle sue variabili, come la temperatura, la pressione e l’umidità. Grazie alla meteorologia, possiamo prevedere il tempo e fornire informazioni cruciali per la sicurezza delle persone e delle attività umane, quali la navigazione marittima, l’aviazione, l’agricoltura o l’energia eolica e solare.

La Giornata mondiale della meteorologia è un’occasione per ricordare l’importanza della collaborazione internazionale nella raccolta, nell’elaborazione e nella diffusione di informazioni meteorologiche. Questo è fondamentale per affrontare le sfide del cambiamento climatico, che sta rendendo tempo e clima sempre più imprevedibili e estremi. La meteorologia può infatti aiutare a prevedere e mitigare gli effetti del cambiamento climatico, tra cui inondazioni, siccità, tempeste e incendi boschivi.

Luca Mercalli abbandona Carta Bianca: il negazionismo climatico nella tv pubblica

La Giornata è stata istituita nel 1961 dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale e quest’anno cade nel 150° anniversario della sua nascita. Si celebra il 23 marzo, pochi giorni dopo l’avvento della primavera, e si focalizza sulla sensibilizzazione dell’importanza della meteorologia all’interno della società.

Per celebrare la Giornata Mondiale della Meteorologia 2023, l’OMM ha organizzato eventi a livello globale, nazionale e locale, come incontri, conferenze, mostre e attività scolastiche.

Giornata mondiale della meteorologia 2023, il futuro del clima attraverso le generazioni ultima modifica: 2023-03-23T00:01:58+01:00 da Gabriele Olivo
Tags:
Giornata mondiale della meteorologia 2023, il futuro del clima attraverso le generazioni ultima modifica: 2023-03-23T00:01:58+01:00 da Gabriele Olivo

Nato a Torino nel 1997, dopo la laurea in ingegneria aerospaziale decide di misurarsi con il mondo della scrittura e del giornalismo. Attualmente frequenta la Scuola Holden di Torino e collabora come articolista con diverse testate online. Il suo scrittore preferito è Thomas Bernhard.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verra pubblicato

*

Ultimi articolo di Ambiente

Go to Top