Ridurre l’inquinamento che i trasporti generano sul clima: la mobilità sostenibile al centro della visione europea per il futuro.
Nel luglio 2020 il Consiglio europeo ha approvato il Next Generation EU, il piano di ripresa e resilienza che prevede aiuti ai Paesi dell’Unione per più di 1800 miliardi di euro. Transizione ecologica e digitale, sostenibilità e decarbonizzazione sono la base su cui ricostruire un’economia profondamente segnata dalla pandemia di Covid-19, ma anche la sola strada percorribile se si vuole raggiungere la cosiddetta neutralità climatica.
Per abbattere le emissioni, però, è necessario che alcuni settori subiscano una radicale trasformazione. E tra questi c’è quello dei trasporti, che in Europa produce circa il 25% del totale delle emissioni di gas serra. Ma quali sono le soluzioni per una mobilità più sostenibile attualmente al vaglio dell’UE?
Il Giappone, sempre più green, lancia il treno alimentato a ramen
Tariffazione stradale e mobilità sostenibile
Le istituzioni europee stanno aggiornando le norme relative alle tariffe stradali, differenziandole sulle base delle diverse categorie di veicoli. “Inizialmente il sistema si applicherà solo agli autocarri più grandi” si legge su un comunicato stampa del Consiglio europeo “ma potrà essere gradualmente esteso ad altri tipi di veicoli pesanti. Potrà inoltre essere periodicamente adeguato al progresso tecnologico“. Ciò significa che ai mezzi più inquinanti verrebbero applicate – il condizionale è d’obbligo – le tariffe più salate, incentivando così la diffusione di veicoli puliti a bassa emissione di CO2.
Il trasporto ferroviario
Tra le varie opzioni di mobilità sostenibile spicca il trasporto ferroviario. Responsabile di meno dell’1% delle emissioni imputabili ai trasporti, il treno è il mezzo a lunga percorrenza più sostenibile e il secondo più sicuro dopo l’aereo. Per incoraggiarne l’uso, il 2021 è stato l’Anno europeo delle ferrovie: un’iniziativa della Commissione attraverso la quale è stato possibile promuovere diverse campagne di sensibilizzazione su tutto il suolo europeo.
Carburanti green
Gli aerei del futuro inquineranno ancora ma inquineranno meno. Non solo propulsione a idrogeno e velivoli elettrici: anche il carburante giocherà un ruolo importantissimo. Rispetto a quelli di origine fossile, i carburanti sostenibili ridurranno di circa il 70% il volume di gas serra prodotti da un aereo, che nella classifica dei mezzi di trasporto più inquinanti svetta oggi al primo posto.
Limitazione delle emissioni generate dai trasporti trasporto stradale
Sempre in ottica mobilità sostenibile, nel 2019 sono state approvate norme più rigorose sui limiti di emissione di CO2 che coinvolgeranno il trasporto su strada. A partire dal 2030, infatti, le emissioni generate dalle nuove autovetture dovranno essere inferiori del 37,5% rispetto ai livelli odierni, mentre quelle dei furgoni del 31%. Dal 2025 anche per autocarri e veicoli pesanti sono previste nuove limitazioni, con i costruttori impegnati a ridurre la media delle emissioni prodotte del 15%.
[…] da adulti qualificati, lungo percorsi prestabiliti e sicuri, il cui obiettivo è promuovere la mobilità sostenibile e la cultura della salute. Il servizio è completamente […]
Il settore dei trasporti è uno dei principali responsabili dell’inquinamento dell’aria. Noi di Alkè sosteniamo da anni la mobilità ad emissioni zero progettando e producendo veicoli elettrici adatti a diversi ambienti di lavoro: crediamo che l’adozione da parte di sempre più aziende di veicoli a batteria possa contribuire attivamente a ridurre le emissioni di gas serra. Oltre a ciò, è importante che le diverse città si impegnino a elettrificare i mezzi di trasporto pubblici come, ad esempio, gli autobus. L’utilizzo di veicoli eco-friendly può contribuire concretamente a migliorare la qualità dell’aria.