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Giornata Mondiale della Neve, tutto ciò che c’è da sapere

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Giornata Mondiale della Neve, tutto ciò che c’è da sapere ultima modifica: 2023-01-15T00:01:32+01:00 da Francesca Orazi
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Il 15 gennaio si celebra la Giornata Mondiale della Neve, i fiocchi di cristalli di ghiaccio amati sia dai più piccoli che dai più grandi, specialmente nel periodo invernale.

Dal 2012, ogni anno, nella terza domenica di gennaio, si celebra la Giornata Mondiale della Neve, anche chiamata World Snow Day. In questo anno appena arrivato, nel 2023, la festività cade nella giornata del 15 gennaio.

C’è chi la ama da osservare in cartolina, chi la ama contornare le cime delle montagne, chi la ama per ruzzolarsi o lanciare palline gelate addosso ad un amico. Certo è che la neve è da sempre un elemento che affascina tutti. Affascina i più grandi, diverte i più piccoli e dà un tocco di romanticismo ai cuori dei giovani innamorati.

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Ma cos’è la neve?

Può sembrare una domanda scherzosa, banale, scontata, ma spesso non lo è. Per tutti la neve è sci, passeggiate imbiancate, pupazzi di neve e paesaggi mozzafiato, ma non molti sanno cosa sia effettivamente.

In meteorologia, la neve è un tipo di precipitazione atmosferica nella forma di acqua ghiacciata cristallina, formata da una moltitudine di minuscoli cristalli di ghiaccio, tutti aventi di base una simmetria esagonale e spesso anche una geometria frattale, ma ognuno di tipo diverso e spesso aggregati tra loro in maniera casuale a formare fiocchi di neve. Piccole parti grezze la compongono, quindi presenta un materiale granulare, ed è soffice perché presenta una struttura aperta, a meno che non sia sottoposta a una pressione esterna. Esiste una vera e propria disciplina che studia le caratteristiche fisico-chimiche della neve in relazione all’ambiente e si chiama nivologia.

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Le origini della Giornata Mondiale della Neve

La Giornata Mondiale della Neve vede la sua primissima idea originaria nel 2007. In questo anno aveva luogo l’ampia campagna dedicata ai più piccoli e alle loro famiglie che aveva come slogan “Portiamo i bambini sulla neve”. Poi, nel 2012, La Federazione Internazionale dello Sci ha reso la Giornata Mondiale una vera e propria festa istituzionalizzata, tanto da non essere saltata nessun anno, neppure durante la pandemia.

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La Giornata Mondiale della Neve 2023

Quest’anno la Giornata Mondiale della Neve giunge alla sua dodicesima edizione. Le idee per trascorrerla sono tantissime, specialmente nelle zone dei rilievi italiani in cui la neve abbonda.

Per farci un’idea, vediamo ciò che era accaduto nel 2022. Durante l’edizione dello scorso anno, erano stati programmati ben 148 eventi distribuiti in 42 Paesi. Esempi sono offerte di SkyPass a prezzo scontato, lezioni di sci gratis dedicate a ragazzi e adolescenti, o possibilità di accedere gratuitamente alle attrezzature. Inoltre, per la prima volta la ricorrenza mondiale del 2022 vedeva la collaborazione anche con Special Olympics, l’organizzazione sportiva per le persone con disabilità intellettiva. Collaborazione che sicuramente è destinata a continuare negli anni.

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È su questa scia di opportunità ed innovazione che l’edizione di quest’anno continuerà a porsi in essere. Dunque, il consiglio è quello di informarsi sul proprio territorio, circa eventuali agevolazioni, promozioni, occasioni speciali, che associazioni e stabilimenti offrono all’interno di questo weekend all’insegna della neve!

[Foto di Aaron Burden su Unsplash]

Giornata Mondiale della Neve, tutto ciò che c’è da sapere ultima modifica: 2023-01-15T00:01:32+01:00 da Francesca Orazi
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Nata a Roma, è laureata in lettere moderne. Vegana da anni, è vicina alle tematiche ambientali e ha svolto progetti universitari per contrastare il riscaldamento globale con l'adozione di uno stile di vita vegan. Si occupa costantemente di sostegno alle donne vittime di violenza. Ha perfezionato la sua passione per la scrittura durante un corso di scrittura radiofonica quando ancora era studentessa, successivamente ha collaborato in testate giornalistiche romane e come social media manager per blog professionisti di viaggi. Ama i gatti, i viaggi on the road e zaino in spalla, e soprattutto la Spagna, dove ha studiato con la borsa Erasmus.

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