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I tifosi del Giappone ripuliscono gli spalti dopo il match contro la Germania

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I tifosi del Giappone ripuliscono gli spalti dopo il match contro la Germania ultima modifica: 2022-11-25T08:16:50+01:00 da Francesca Capone
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I tifosi del Giappone ripuliscono gli spalti dopo il match contro la Germania.

I tifosi del Giappone ripuliscono gli spalti dopo il match contro la Germania, terminato con la vittoria della Nazionale nipponica per 2 a 1 al Khalifa International Stadium. Una lezione di civiltà che ha suscitato grande clamore in questi controversi Mondiali di Qatar 2022, in cui il più piccolo esempio positivo, anche quello che dovrebbe rientrare nel concetto di “normalità”, può catalizzare l’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori. Un’azione così semplice e così potente, che ricorda quella del campione di Formula 1 Sebastian Vettel sugli spalti del circuito di Silverstone.

Sebastian Vettel campione green, dopo la gara si ferma a pulire gli spalti del circuito di Silverstone

I tifosi del Giappone ripuliscono gli spalti: non è la prima volta

La pulizia degli spalti da parte dei supporter del Giappone non è un comportamento sporadico, bensì un’abitudine. È già successo in Giappone-Colombia, ai Mondiali di calcio in Russia nel 2018. Ma non serve andare così indietro nel tempo, perché lo stesso episodio si è verificato anche nel match inaugurale di questo Mondiale, in Qatar-Ecuador, quando a giocare non era il Giappone.

Nella partita d’apertura i nipponici, muniti di grandi sacchi della spazzatura, hanno raccolto i propri rifiuti e quelli dispersi da tutti gli altri tifosi. In quell’occasione, il content creator Omar Farooq ha ripreso la scena. “Guardateli, è incredibile!“, esclama incredulo nel suo video ormai diventato virale. Una donna, alla domanda sul perché stessero raccogliendo anche i rifiuti degli altri, risponde in modo cristallino e disarmante: “I giapponesi non lasciano mai la spazzatura, rispettiamo il posto in cui siamo“.

Tifosi così civili non possono che supportare una squadra altrettanto civile. Infatti, come riportato da “Sky Sport, al termine della partita contro la Germania gli stessi giocatori hanno stupito per la pulizia e il perfetto ordine con cui hanno lasciato lo spogliatoio. Non solo: gli uomini di Moriyasu si sono congedati con un piccolo omaggio: degli origami.

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Gesto esemplare dei nipponici: quando la civiltà fa notizia

Quella dei nipponici è stata indubbiamente una grande manifestazione di civiltà e di rispetto, verso il prossimo e verso l’ambiente. Eppure, una domanda sorge spontanea: perché un comportamento come questo, che dovrebbe essere comune e naturale, desta un simile stupore e fa “notizia”?

Quello a cui si è assistito, così come l’attenzione che i media hanno rivolto all’episodio, permette di fare una profonda riflessione sulle abitudini dei singoli e della collettività e sul livello di rispetto da osservare verso l’ambiente e, più in generale, verso il pianeta.

 

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Intanto, non si può che ringraziare il Giappone per questa preziosa lezione. Come succede in ogni classe, il professore si augura che gli alunni l’abbiano compresa. Alcuni di loro potrebbero essersi distratti, altri invece ne faranno tesoro e la metteranno in pratica.

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Giornalista pubblicista dai mille interessi: sport, natura, arte, letteratura e tutto ciò che riguarda sostenibilità e economia circolare. Fermamente convinta che il cambiamento climatico sia la più grande minaccia, e dunque la priorità assoluta, del nostro tempo.

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