Oggi, 24 settembre, si celebra la Giornata Mondiale del Coniglio, tra street art e iniziative volte a proteggere questo tenero animale
Capita sempre più spesso di vedere come animale domestico un coniglio. Sì, perché i pets da compagnia non sono solo cani, gatti o uccellini, il coniglio è un animale divertentissimo, è uno spasso osservarlo correre da una parte all’altra del giardino, nascondersi sotto qualche siepe, preoccupato da bimbi che vorrebbero accarezzarlo. È importante però proteggerlo, perché no, anche dai bambini, ma soprattutto da altri rischi ben più pressanti. Per questo oggi, 24 settembre, si celebra la Giornata Mondiale del Coniglio (International Rabbit Day), volta a promuovere e divulgare la conoscenza, la cura e la protezione di questo animale.
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Perché la Giornata Mondiale del Coniglio?
Si tratta di una festa che si svolge da anni a settembre e che vuole far riflettere su alcune condizioni particolari che riguardano i conigli domestici, morbidissimi pets, ma anche quelli selvatici e di allevamento. Tante le problematiche che affliggono questi animali dolcissimi come la caccia, l’allevamento intensivo mirato alla macellazione o alla realizzazione di pellicce, o la sperimentazione di farmaci e cosmetici. Oltre a tutto ciò, è da tener conto anche l’ignavia con cui alcuni proprietari li crescono. I conigli hanno bisogno di attenzione e cure, ma anche di coccole, che sono disposti a ricambiare, facendosi accarezzare o con un’arricciatina di naso.
In questa Giornata si svolgono manifestazioni che riguardano: il no alle pellicce, la promozione di un’alimentazione priva di carne (soprattutto di coniglio) e l’utilizzo di prodotti cruelty-free, non testati su animali.
Rifugio per conigli abbandonati
Tanti sono gli abbandoni di questi animali, i numeri sono davvero elevati. Per cercare di porre una soluzione a ciò, l’AAE (Associazione Animali Esotici) insieme alla House Rabbit Society ha deciso di costruire un rifugio, a Castelfranco Veneto (TV), per i conigli abbandonati, in modo che i volontari abbiano la possibilità di accoglierli, curarli e sterilizzarli in attesa di trovare loro una nuova famiglia.
Il rifugio sarà composto da vari recinti, per dividere gli animali fra maschi da sterilizzare, femmine da sterilizzare, conigli adulti sterilizzati, giovani. Ad accoglierli ci saranno casette per proteggerli dal caldo e dal freddo.
L’asilo verrà allestito accanto ad una clinica veterinaria di nuova costruzione. Una parte della clinica sarà dunque, adibita alle cure dei conigli, in cui poter ricoverare i conigli ammalati e quelli sterilizzati.
Questo progetto inoltre, permetterà alla AAE di essere autonoma della gestione delle cure veterinarie, con un notevole risparmio finanziario che permetterà di poter assistere più animali di quanto non si possa permettere ora.
Ovviamente il progetto è molto impegnativo, ma le associazioni confidano nel fatto che a tante persone stia a cuore il benessere di queste creature indifese e che con il loro aiuto possano riuscire a realizzare quest’impresa.
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Una bellissima opera di street art realizzata con rifiuti
Abbiamo già parlato in passato dell’interesse per la salvaguardia dell’ambiente dello street artist portoghese Bordalo II.
Il riciclo diventa arte: le incredibili eco-sculture di Bordalo II e Hitotsuyama
L’artista di strada realizza bellissime opere recuperando materiali di scarto raccolti tra i rifiuti della città dove realizza il lavoro.
Ha realizzato molte opere di animali, ma a Vila Nova De Gaia, una città del Portogallo, Bordalo II ha presentato un pezzo di street art davvero meraviglioso. Si chiama Half Rabbit ed è un murale/scultura di un coniglio gigantesco posizionato all’angolo di un edificio.
Bordalo II ha volutamente lasciato metà dell’opera con i colori originali dei materiali utilizzati. Reti, metallo, segnali stradali e pezzi di plastica diventano occhi, arti ed orecchie nella visione di uno degli street artist più prolifici del Portogallo.
