Giornata per la prevenzione del suicidio

Giornata per la prevenzione del suicidio, aiutiamo chi soffre

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Giornata per la prevenzione del suicidio, aiutiamo chi soffre ultima modifica: 2022-09-10T00:01:21+02:00 da Francesca Danila Toscano
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Oggi, 10 settembre è la Giornata per la prevenzione del suicidio, gesto estremo che ogni anno, solo in Italia, causa la morte di quattromila persone

Lo chiamano gesto estremo perché chi lo compie vorrebbe che fosse l’ultimo della sua vita. Oggi, 10 settembre, è la Giornata per la prevenzione del suicidio. Un fenomeno di cui si parla poco, spesso perché si tende a vederlo come un tabù.

Ogni anno nel mondo muoiono un milione di persone per suicidio, ogni minuto, nel mondo, avvengono più di due morti per suicidio. In molti paesi industrializzati il suicidio è addirittura la seconda o a terza causa di morte tra gli adolescenti e i giovani adulti.

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Quali sono i comportamenti a rischio

Non esiste un comportamento tipico per identificare la tendenza suicida in quel particolare frangente. Certo è che bisogna captare alcuni segnali.

Primo fra tutti l’isolamento sociale: se ci si rende conto che la persona in questione non ha contatti sociali o taglia i rapporti che ha, è il caso di preoccuparsi.

Anche frasi come “Non ho più voglia di vivere” o “Presto tutto questo finirà” possono essere sintomo di intenzione suicidaria.

La tendenza al suicidio è più frequente negli adolescenti. Fra le cause di questo folle gesto a quest’età ci sono: problemi familiari, precedenti suicidi in famiglia, l’andamento scolastico, repentini cambiamenti di umore che possono essere sintomo di malessere, disturbi psichici o depressivi, abusi di sostanze o di alcol, disturbi nel controllo degli impulsi o dei lutti.

Nel caso di intenzione suicidaria in età adulta, anche qui gli eventi che portano a questo atto tragico possono essere molteplici: episodi traumatici che potrebbero aver compromesso l’equilibrio psicofisico della persona quali la perdita del lavoro, debiti, abbandono da parte del o della partner.

Nel caso invece in cui sia un soggetto anziano al centro delle preoccupazioni, molto può dipendere dalla solitudine o da una malattia.

Cosa fare per aiutare

Mostrarsi comprensivi e non minimizzare i pensieri di chi si trova in quella condizione, sono sicuramente i comportamenti da adottare. Cercare di essere empatici, di entrare almeno un po’ nei panni dell’altro. È importante ascoltare e rivolgersi tempestivamente alle strutture competenti, per fare in modo che chi ha intenzione di procedere al suicidio venga aiutato da esperti.

Sono molteplici, ancora di più con il protrarsi dell’emergenza Covid, le persone che si rivolgono all’organizzazione di volontariato Telefono Amico Italia perché attraversate dal pensiero di questo insano gesto o preoccupate per il possibile suicidio di un proprio caro.

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Il fine della Giornata per la prevenzione del suicidio

L’obiettivo più importante di questa iniziativa sostenuta dall’International Association for Suicide Prevention (IASP), co-sponsorizzata dalla World Health Organization (WHO), è di aumentare la consapevolezza nella comunità scientifica e nella popolazione generale che il suicidio è un fenomeno che può essere prevenuto. Ogni anno viene proposto un tema nuovo della Giornata al fine di presentare tutte le ricerche, i risultati e le nuove prospettive nell’ambito della prevenzione del suicidio nel mondo.

In questi ultimi periodi il tema del suicidio è stato molto spesso protagonista di spiacevoli eventi di cronaca legati alla crisi economica, all’incertezza per il futuro e a problematiche sociali.

Appuntamenti istituzionali come questi danno l’opportunità ai diversi settori della comunità di valutare insieme le migliori strategie verso una efficace prevenzione del suicidio.

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Convegno internazionale di Suicidologia e salute pubblica

Oggi, sabato 10 settembre 2022 alle ore 10.00, si tiene il webinar di apertura del Convegno internazionale di Suicidologia e salute pubblica.

Per il triennio 2021-2023 l’International Association for Suicide Prevention (IASP) ha formulato lo slogan “Agire per costruire speranza” che caratterizza anche la XX edizione del Convegno internazionale di Suicidologia e salute pubblica. Quest’anno l’evento formativo gratuito si svolge in tutta un’intera settimana, dal 10 al 17 settembre 2022, con 8 webinar e una giornata in presenza, il 13 settembre.

Occasione imperdibile di scambio e riflessione tra i maggiori esponenti nazionali e internazionali sul fenomeno suicidario, l’incontro si rivolge a professionisti impegnati nel campo della salute mentale, associazioni di volontariato, studenti universitari e alle persone interessate, per coinvolgere e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione del suicidio. La partecipazione all’evento è gratuita e prevede inoltre, il conferimento di crediti ECM.

I programmi e le informazioni sui webinar e sulla giornata in presenza li potete trovare collegandovi a questo link: https://news.uniroma1.it/node/8500 .

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Calabrese di nascita e Romana di adozione, biologa ambientale con la passione per la bioetica. Mediatore museale presso il Museo Civico di Zoologia di Roma. Sensibile alle tematiche ambientali e al benessere animale si occupa da anni di divulgazione scientifica collaborando anche con diversi magazine on line. Sempre in continuo movimento, adora viaggiare senza separarsi mai dalla sua cagnolina.

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