Streets for Kids, migliaia di bambini e bambine in tutta Europa scendono in strada per chiedere più strade scolastiche.
Streets for Kids, venerdì 6 maggio bambini e bambine in tutta Europa scenderanno in strada con girotondi e biciclettate per chiedere più strade scolastiche.
La mobilitazione europea è stata lanciata dalla coalizione europea Clean Cities Campaign e coinvolge associazioni ambientaliste, gruppi di genitori e personale scolastico in 10 paesi europei.
In Italia ci sono oltre 50 iniziative in 12 città.
Sul sito sono disponibili materiali, vademecum e contenuti per organizzare la propria mobilitazione.
L’obiettivo è, dunque, quello di chiedere ai sindaci delle proprie città di chiudere progressivamente al traffico le strade di fronte alle proprie scuole.
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L’importanza delle strade scolastiche
Le strade scolastiche sono uno strumento per ridurre l’inquinamento dell’aria nelle immediate vicinanze delle scuole.
A Londra, ad esempio, è stato dimostrato che le strade scolastiche hanno ridotto i livelli di biossido di azoto fino al 23%. Inoltre, è diminuito sensibilmente anche il traffico veicolare lungo tutto l’arco della giornata.
Le strade scolastiche sono, dunque, un tassello essenziale per una mobilità sostenibile a zero emissioni, che mette al centro lo spazio per le persone e riduce la centralità dell’auto nelle nostre città.
Nelle grandi città europee le strade scolastiche sono già una realtà: 500 a Londra, 170 a Parigi, 120 a Barcellona.
In Italia, invece, le sperimentazioni sono poche e spesso lasciate all’iniziativa volontaria dei genitori.
I risultati, in termini di efficacia, non sono eccellenti, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza.
“Tante bambine e bambini occuperanno le strade con giochi, girotondi, disegni, bici. Lo faranno insieme ai loro genitori, per affermare il loro diritto a respirare aria pulita, ad avere spazio per giocare, a muoversi in sicurezza da casa a scuola” ha commentato Anna Becchi, coordinatrice della campagna Strade Scolastiche per Clean Cities Italia. “Con questa mobilitazione in tutta Italia e in tutta Europa, chiediamo ai sindaci di impegnarsi per chiudere tutte le strade di fronte alle scuole materne, primarie e medie entro il 2030, cominciando dal nuovo anno scolastico”.
Nel video in apertura viene illustrato passo passo come creare un’azione #StreetsForKids.
