Il picchio dal becco d’avorio e altre 23 specie animali sono stati dichiarati estinti dal Fish and Wildlife Service degli Stati Uniti.
Il picchio dal becco d’avorio e altre 23 specie animali sono stati dichiarati estinti dal governo degli Stati Uniti.
Ad essersi estinte sono 11 specie di uccelli, 8 di molluschi, 2 di pesci, una specie di pipistrello e una specie di pianta.
Il più recente ad estinguersi è stato il po’o-uli, un piccolo uccello scoperto nel 1973.
Alla fine degli anni ’90 ne rimanevano pochi esemplari: un maschio e due femmine.
Dopo l’insuccesso dell’accoppiamento in natura, il maschio è stato catturato per un potenziale allevamento ed è morto nel 2004.
Le due femmine, invece, sono scomparse.
Il riscaldamento del Mediterraneo sta distruggendo la biodiversità marina
Una grave perdita per la biodiversità
“Ognuna di queste 23 specie rappresenta una perdita permanente per il patrimonio naturale della nostra nazione e per la biodiversità globale” ha spiegato Bridget Fahey, che supervisiona la classificazione delle specie per il US Fish and Wildlife Service. “È un promemoria che fa riflettere sul fatto che l’estinzione è una conseguenza del cambiamento ambientale causato dall’uomo”.
A provocare questa grave perdita per la biodiversità è stato un insieme di fattori: il disboscamento, l’inquinamento, la perdita dell’habitat e l’eccessivo sviluppo.
Questo annuncio ufficiale darà il via a un periodo di tre mesi di confronto scientifico prima che l’estinzione di questi esemplari venga sancita definitivamente.
Per questo, l’Unione internazionale per la conservazione della natura non ha ancora inserito il picchio dal becco d’avorio tra gli animali estinti. Questo perché è possibile che esistano ancora degli esemplari a Cuba.
In tutto il mondo, è stata documentata l’estinzione di circa 902 specie. Tuttavia, il numero reale dovrebbe essere ben più alto.
Rapporto IUCN, aggiornata la lista degli animali a rischio estinzione
Molte specie, infatti, potrebbero essersi estinte prima che gli scienziati potessero classificarle ed analizzarle.
Secondo gli scienziati, la Terra sta affrontando una vera e propria “crisi di estinzione” con la flora e la fauna che scompaiono a un ritmo 1000 volte superiore rispetto al tasso storico.
[Foto:@wikimedia.org | Campephilus_principalis]