Oggi 28 settembre è la Giornata Internazionale per l’Accesso Universale alle Informazioni, quest’anno il tema è “Il diritto di sapere – Ricostruire meglio con l’accesso alle informazioni”
La pandemia di COVID-19 non solo ha provocato una crisi sanitaria, ma anche una crisi dell’informazione. Bufale e fake news hanno aumentato il panico della società in tempi di emergenza, diffondendo informazioni non vere che hanno solo accentuato confusione e paura. Oggi 28 settembre è la Giornata Internazionale per l’Accesso Universale alle Informazioni, una ricorrenza imprescindibile per superare la pandemia delle fake news.
La disinformazione è un fenomeno molto pericoloso, soprattutto quando, come è successo in questi tempi, riguarda la salute. Nel contesto attuale, in cui siamo bombardati da innumerevoli notizie e contenuti, è specialmente difficile riconoscere quali siano le informazioni veritiere di cui possiamo fidarci e quali no.
Il tema scelto per quest’anno è “Il diritto di sapere – Ricostruire meglio con l’accesso alle informazioni”, con l’obiettivo di evidenziare che il bisogno da parte del pubblico di informazioni accurate e affidabili non è mai stato così forte come ora, momento in cui i Paesi fanno fatica a superare la pandemia di COVID-19 e ricostruire comunità e istituzioni.
“L’accesso a informazioni affidabili salva vite. La disinformazione e le voci possono costarle. Questa semplice lezione è quella che abbiamo imparato negli ultimi anni. Che si tratti di combattere una pandemia globale o di sostenere il dibattito pubblico, abbiamo bisogno di informazioni libere, affidabili e indipendenti come base per costruire le nostre società democratiche“, ha riconosciuto la Direttrice Generale dell’UNESCO, Audrey Azoulay, nel suo messaggio ufficiale.
L’UNESCO e le istituzioni partner ospiteranno sei webinar online durante il 28 e il 29 settembre, in cui si rifletterà sul ruolo centrale della legislazione sull’accesso all’informazione e sulla sua attuazione nel funzionamento di istituzioni forti che contribuiscono al bene pubblico e allo sviluppo sostenibile. Si metterà in evidenza anche la necessità di rafforzare la cooperazione internazionale nella promozione e attuazione del diritto all’informazione come diritto umano fondamentale.
La Giornata Internazionale per l’Accesso Universale alle Informazioni è stata progettata, in parte, per mobilitare i governi, la società civile e i decision-makers per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. In particolare, il numero 16, dedicato alla promozione di società pacifiche ed inclusive, fornendo l’accesso universale alla giustizia, e a costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli.
