La Giornata Mondiale senza Auto chiude la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, svoltasi dal 16 al 22 settembre
Il lockdown ci ha privato di uscire di casa, di vedere i nostri cari e di molte nostre libertà. Tuttavia, ci ha anche lasciato delle scene invidiabili e poco abituali, come le strade libere da auto e inquinamento. Oggi 22 settembre si celebra la Giornata Mondiale senza Auto. Come indica il suo nome, l’obiettivo della giornata è chiaro: ridurre il numero di auto presenti sulle strade e, di conseguenza, le emissioni nocive.
La Giornata Mondiale senza Auto segna anche la fine della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, che si è svolta dal 16 al 22 settembre. Quest’anno, il claim è stato “Emissioni zero, mobilità per tutti”, uno slogan in linea con l’obiettivo ambizioso di neutralità climatica individuato nel Green Deal Europeo.
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La mobilità è un settore chiave: ad oggi rappresenta quasi il 25% delle emissioni di gas a effetto serra in UE e costituisce la principale causa di inquinamento dell’aria nelle città. Ma muoversi in auto non è l’unica opzione: ci sono scelte molto più sostenibili, come la bicicletta e l’e-bike, il monopattino elettrico persino mezzi meno conosciuti come il hoverboard e il segway.
La visione della Giornata è allineata con il nuovo piano di misure presentato dalla Commissione Europea lo scorso 14 luglio, chiamato “Fit for 55”. Un piano che, principalmente, cerca di ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Una delle proposte per raggiungere l’obiettivo c’entra con le autovetture: si vuole arrivare allo stop alla vendita di auto a combustione interna -diesel e benzina- dal 2035.
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Corse in monopattino gratuite a Roma e a Torino
In occasione della Giornata Mondiale senza Auto, Superpedrestian, la tech company nata dal Massachussets Institute of Technology (MIT) che ha sviluppato i monopattini elettrici in sharing LINK, ha deciso di festeggiare la ricorrenza con i cittadini di Roma e di Torino. L’app addebiterà automaticamente 0 euro per i primi 30 minuti di ogni corsa effettuata in queste due città, in modo che non ci siano più scuse per lasciare la macchina a casa.