Rifugio alpino Val d'Amola

Il Rifugio alpino Val d’Amola sulle Dolomiti Trentine è in cerca di un nuovo gestore

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Il Rifugio alpino Val d’Amola sulle Dolomiti Trentine è in cerca di un nuovo gestore ultima modifica: 2021-09-07T12:21:12+02:00 da Fabrizio Simone
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Rifugio alpino Val d’Amola “G. Segantini”, la SAT (Società Alpinisti Tridentini) cerca un nuovo gestore. Il Rifugio dispone di 56 posti letto, è dotato di teleferica per l’approvvigionamento materiali e di turbina idroelettrica per la produzione di energia elettrica.

Il Rifugio alpino Val d’Amola “G. Segantini”, situato tra le montagne del Trentino, è in cerca di un nuovo gestore.

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La struttura sorge su un terrazzamento in Alta Val d’Amola, laterale della Val Rendena, nel Gruppo Adamello-Presanella ed è costituito da due fabbricati.

Uno, ora adibito a bivacco invernale, che è la prima costruzione a “cubo” inaugurata nel 1901; l’altro più moderno e che racchiude le attività ricettive, inaugurato nel 1977.

Il Rifugio dispone di 56 posti letto, è dotato di teleferica per l’approvvigionamento materiali e di turbina idroelettrica per la produzione di energia elettrica.

È raggiungibile attraverso la Val d’Amola, a mezzo di diversi itinerari. È in ambiente prettamente alpinistico ed è base per diverse ascensioni come alla Cima Presanella, Cima d’Amola e Cima Cornisello.

Dal Rifugio Segantini, inoltre, si possono fare le traversate verso il Bivacco Roberti, il Rifugio Denza, il Rifugio Cornisello, il Bivacco Jack Canali e non solo.

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Il nuovo gestore andrà, dunque, a prendere il posto di Egidio Bonapace, guida alpina dal 1983, Presidente dell’Accademia della Montagna e Presidente del Trento Film Festival, oltre che accademico del CAI.

L’aspirante gestore deve avere “conoscenza del territorio, delle vie di accesso al rifugio ed ai rifugi limitrofi” oltre che “capacità di apprestare, eventuali, necessarie azioni di primo soccorso (requisiti richiesti dalle norme Provinciali)”.

Come candidarsi

Tutti gli interessati, dunque, possono candidarsi presentando la domanda all’indirizzo e-mail: affido.segantini@sat.tn.it. entro le ore 24:00 del 12 settembre 2021.

Per ulteriori informazioni circa la documentazione necessaria per la candidatura, si può consultare il sito della SAT.

Un’apposita Commissione istituita da SAT vaglierà gli allegati e i documenti prodotti e sceglierà i candidati ritenuti idonei a condurre questa importante struttura della SAT.

[Foto:@rifugiosegantini]

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Nato a Torino, dopo aver conseguito la laurea in Dams si iscrive a un master in progettazione della comunicazione digitale. Oltre a scrivere, lavora come guida al Museo Nazionale del Cinema di Torino. Nel tempo libero si dedica alle sue passioni che comprendono il cinema e la lettura di libri e fumetti.

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