Piante contro le zanzare, una alternativa valida e naturale ai repellenti chimici che permetteranno di tenere i famelici insetti alla larga
L’estate è sinonimo di vacanze, mare, sole e bel tempo… ma anche di zanzare. Le punture provocate da questi insetti sono fastidiose per molte persone, che devono cercare dei metodi per tenerli alla larga, tra questi le piante contro le zanzare.
Ci sono molti repellenti sul mercato che evitano le punture di questi insetti, ma l’ideale è trovare una pratica naturale per non esporci a sostanze chimiche. Molti repellenti contengono elevate quantità di Dietiltoluamide (DEET), una sostanza che protegge per 4-8 ore ma raccoglie importanti preoccupazioni circa i suoi effetti tossici, soprattutto sui bambini.
Per evitare l’utilizzo di questi repellenti, i nostri grandi alleati saranno le piante contro le zanzare: non solo decoreranno i nostri balconi offrendo un profumo gradevole, ma terranno anche lontani i famelici insetti. Ecco 5 piante facili da coltivare per creare una barriera naturale contro le zanzare.
Piante contro le zanzare
1. Citronella (Cymbopogon)
Forse si tratti della pianta più conosciuta per allontanare le zanzare e, in effetti, è molto efficace. Questa erbacea originaria dell’Asia meridionale è presente in molti repellenti chimici, così come anche in candele, torce o olii. Tuttavia, coltivare direttamente la pianta è sicuramente più efficace per allontanare gli insetti. Essa si può piantare dietro piccoli arbusti in giardino oppure direttamente in un vaso di dimensioni adeguate.
2. Gerani (Pelargonium)

Oltre che decorativi, i gerani sono anche un efficace metodo per allontanare le zanzare. Il forte odore che emanano non è tollerato da zanzare e moscerini e quindi li allontana dalla zona. Queste piante hanno molto successo dato che sono particolarmente facili da coltivare e da far riprodurre attraverso la talea, piantando in un vaso nuovo un rametto di circa 10-15 cm.
3. Lavanda (Lavandula)
La lavanda ha mille utilizzi: si può usare per preparare tisane, in cosmesi naturalio all’interno di sacchetti per profumare il guardaroba. Ma non solo! Si tratta anche di un efficace pianta contro le zanzare, dato che il suo profumo diventa insopportabile per questi insetti.
4. Calendula (Calendula officinalis)

Questa pianta erbacea fiorisce una volta ogni 30 giorni alle calende, ovvero il primo del mese. Il suo gradevole odore per gli umani non lo è affatto per le zanzare, che la evitano. A parte essere una pianta ornamentale, la calendula ha anche diverse proprietà, viene infatti utilizzata come rimedio fitoterapico e può curare la pelle grazie alla sua azione antinfiammatoria, antisettica e cicatrizzante.
5. Erba gatta (Nepeta cataria)

Come suggerisce il nome, la Nepeta cataria è una pianta nota per gli effetti che induce nei gatti, simili a quelli di una droga. Quando un gatto la incontra, la annusa, la mordicchia e ci strofina il muso, dopodiché l’animale può sdraiarsi a terra rotolandosi sulla schiena, fare le fusa o correre con una sorprendente energia. Oltre a quello, l’erba gatta è un efficace repellente naturale per le zanzare che, secondo uno studio dell’Iowa State University, è dieci volte più efficace del Dietiltoluamide dei repellenti chimici.
Piante contro le zanzare dove metterle
Il posizionamento delle piante contro le zanzare è anche un fattore chiave per garantire la loro protezione. Bisogna situarle vicino al luogo dove solitamente si mangia all’aperto oppure accanto alle finestre, perché ci proteggano anche dentro casa. Se si collocano i vasi delle piante vicini tra di loro si creerà una barriera molto efficace e più gradevole di quella generata dai prodotti chimici.
[Immagine di copertina Francesco Rasero]
