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Giornata Mondiale della Biodiversità, noi siamo parte della soluzione

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Giornata Mondiale della Biodiversità, noi siamo parte della soluzione ultima modifica: 2021-05-22T00:01:24+02:00 da Carla Clúa Alcón
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Oggi 22 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Biodiversità. Quest’anno la ricorrenza vuole ricordarci che noi siamo parte della soluzione alle minacce alla diversità biologica

Nairobi (Kenya), 22 maggio 1992. Si adotta la Convenzione sulla diversità biologica, un trattato internazionale ratificato da 196 paesi al fine di tutelare la biodiversità. Non si tratta di un elenco di specie da proteggere, bensì di un documento che contiene tre obiettivi molto chiari: la conservazione della diversità biologica, l’uso sostenibile delle sue componenti e la ripartizione giusta dei vantaggi derivanti dallo sfruttamento delle risorse genetiche. Oggi 22 maggio, quasi trenta anni dopo la Convenzione ma con gli stessi obiettivi in mente, si celebra la Giornata Mondiale della Biodiversità.

La Giornata Mondiale della Biodiversità fu istituita dalle Nazioni Unite nel 2000 per creare sempre più consapevolezza intorno alla missione di proteggere la diversità biologica. Il tema di quest’anno 2021 è Siamo parte della soluzione, uno slogan scelto per essere una continuazione dello slancio generato l’anno scorso Le nostre soluzioni sono nella natura.

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Perché bisogna proteggere la biodiversità? Nonostante tutti i nostri progressi tecnologici, siamo completamente dipendenti da ecosistemi sani e vivaci per l’acqua, il cibo, le medicine, l’energia e molti altri bisogni. Il messaggio centrale della Convenzione è che la biodiversità è la base su cui possiamo costruire meglio, dalle soluzioni al clima, ai problemi di salute o alla sicurezza alimentare.

Secondo le Nazioni Unite, “quando la diversità ha un problema, l’umanità ha un problema”. E questo si è visto chiaramente nel 2020 con la pandemia del COVID-19, originata dal “salto di specie” del virus dall’animale all’uomo, ovvero la zoonosi. È stato dimostrato che la perdita della diversità potrebbe diffondere questo tipo di malattie mentre la sua preservazione offrirebbe strumenti per combattere queste pandemie.

Biodiversità in pericolo: un milione di specie a rischio estinzione

Sebbene vi sia un crescente riconoscimento sul fatto che la diversità biologica è una risorsa globale di enorme valore per le generazioni future, il numero di specie viene notevolmente ridotto da alcune attività umane. Le risorse della diversità biologica sono i pilastri su cui costruiamo le civiltà. Il pesce fornisce il 20% delle proteine animali a circa 3 miliardi di persone; oltre l’80% della dieta umana è fornita da piante e fino all’80% delle persone nei paesi in via di sviluppo si affidano a medicinali a base vegetale tradizionale.

Secondo gli scienziati, siamo nel pieno di una estinzione di massa. Solo nell’ultimo secolo sono scomparse 400 specie di vertebrati, e questo è solo l’inizio. La natura sta diminuendo a livello globale a tassi senza precedenti nella storia umana: il tasso di estinzioni sta accelerando e avrà gravi conseguenze sulle persone. E tutto questo, secondo la scienza, è soltanto colpa nostra.

Giornata Mondiale della Biodiversità, noi siamo parte della soluzione ultima modifica: 2021-05-22T00:01:24+02:00 da Carla Clúa Alcón

Laureata in giornalismo, vive a cavallo tra l'Italia e la Spagna. Nata nel 1996 a Tarragona (Catalogna), sta conseguendo una Laurea Magistrale in Scienze Internazionali all'Università di Torino. Ha lavorato in diversi media spagnoli, televisione, radio e giornali. Le sue passioni sono viaggiare, scrivere, conoscere la politica e imparare le lingue –ne parla sei!-. Amante del buon cibo, è sempre alla ricerca del sole e del mare.

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