Pasqua 2021, in Italia cala il consumo di carne di agnello

in Alimentazione|Animali|News
Pasqua 2021, in Italia cala il consumo di carne di agnello ultima modifica: 2021-04-02T10:58:01+02:00 da Fabrizio Simone
da

Pasqua 2021, meno carne di agnello sulle tavole degli italiani. Tuttavia, i numeri delle uccisioni restano alti, nel 2020, infatti, sono stati macellati 2 milioni di agnelli.

Pasqua 2021, cala la richiesta di carne di agnello. È segno di un cambiamento che ha toccato l’ultimo decennio.

L’associazione Essere Animali ha elaborato i dati Istat sulla macellazione degli agnelli: nel 2010 sono stati macellati in Italia circa 4,5 milioni di agnelli. Nel 2016 il numero è sceso del 50%, toccando i 2,4 milioni.

Menù di Pasqua per bambini, le ricette rispettose dell’ambiente

Per le celebrazioni della Pasqua 2021, si prevede una diminuzione della richiesta di carne di agnello del 35%.

Indubbiamente, la pandemia ha avuto un certo impatto per quello che riguarda il consumo di carne dell’ultimo anno. Con la chiusura dei ristoranti e la rinuncia ai pranzi e ai cenoni in occasione delle feste, il consumo di carne non poteva che diminuire.

D’altra parte va riconosciuto il ruolo ricoperto dalle associazioni ambientaliste che da anni cercano di sensibilizzare le persone riguardo a questo tema.

Certo, i numeri della mattanza restano alti: in Italia, nel 2020, sono stati uccisi circa 2 milioni di agnelli, di cui 300 mila durante il periodo di Pasqua.

L’associazione Essere Animali spiega che il 33% degli agnelli macellati nel nostro Paese viene importato soprattutto da Ungheria, Romania, Spagna e Francia. I viaggi sono lunghi ed estenuanti e arrivano a durare anche 30 ore.

In questi anni, sono state attuate diverse campagne di sensibilizzazione volte a far comprendere quanto gli agnelli siano vittime di un’antica tradizione trasformatasi, ormai, in una crudele abitudine.

Salva un Agnello, Tullio Solenghi in difesa dei cuccioli in vista della Pasqua

Gli agnelli vengono separati dalle loro madri quando hanno appena un mese di vita. Spesso le operazioni di stordimento si rivelano inefficaci e quindi vengono uccisi ancora coscienti.

È chiaro che a livello etico si tratta di una pratica inaccettabile.

Fortunatamente, sembra che molte persone abbiano cominciato a comprendere che consumare una minor quantità di carne o non mangiarne del tutto sia la cosa più giusta da fare.

[Photo by Tim Marshall on Unsplash]

Pasqua 2021, in Italia cala il consumo di carne di agnello ultima modifica: 2021-04-02T10:58:01+02:00 da Fabrizio Simone

Nato a Torino, dopo aver conseguito la laurea in Dams si iscrive a un master in progettazione della comunicazione digitale. Oltre a scrivere, lavora come guida al Museo Nazionale del Cinema di Torino. Nel tempo libero si dedica alle sue passioni che comprendono il cinema e la lettura di libri e fumetti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verra pubblicato

*

Ultimi articolo di Alimentazione

Go to Top