Il cambiamento climatico agisce anche sul colore dei fiori. Un gruppo di ricercatori della Clemson University, nel South Carolina ha analizzato migliaia di fiori conservati negli erbari di vari musei, confrontandoli con i dati climatici degli ultimi 125 anni. Ecco cosa hanno scoperto
Il cambiamento climatico impatta anche sul colore dei fiori.
La pigmentazione, infatti, varia a seconda dei mutamenti di temperatura e di umidità che percepiscono.
A dare la notizia è un gruppo di ricercatori della Clemson University, nel South Carolina che ha confrontato quasi duemila fiori conservati negli erbari di vari musei, con i dati climatici degli ultimi 125 anni.
Campi di girasoli: dove ammirare queste suggestive distese di fiori in Italia
I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Proceedings of the Royal Society B.
La ricerca è partita dalle descrizioni del colore dei fiori prese da campioni risalenti anche al 1895. I fiori individuati appartengono a 12 specie diffuse nel Nord America.
Per lo studio, si è tenuto conto dei dati climatici del mese e dell’anno in cui è avvenuta la raccolta dei campioni. Si è guardato, dunque, alle precipitazioni mensili, alla temperatura massima media e minima e all’umidità. In questo modo, si è potuto constatare come le specie che nel corso del tempo avevano subito aumenti di temperatura maggiori, avevano perso pigmentazione e quindi colore.
Al contrario, le specie che avevano sperimentato aumenti di siccità, mostravano dei colori molto più accesi.
Il cambiamento del colore dei fiori è stato dunque associato al cambiamento climatico.
Piante alpine a rischio estinzione, la causa è la scomparsa dei ghiacciai
La zona in cui la pigmentazione dei fiori è calata maggiormente si trova nell’area occidentale del Nord America.
Il cambio di pigmentazione dei fiori in risposta al cambiamento climatico, non deve necessariamente essere visto come un male. Tuttavia, i ricercatori ritengono che questo mutamento nel colore dei fiori possa influenzare le interazioni pianta-animale e pianta-impollinatore.
Infatti, la variazione del colore floreale ha spesso profonde ripercussioni sulle interazioni tra piante e impollinatori ed erbivori orientati dalla vista, e quindi dalla forma fisica delle piante.
[Photo by Sergey Shmidt on Unsplash]