È stato assegnato a Rosario Esposito La Rossa il Premio Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno. La sua storia coraggiosa ha conquistato il pubblico.
A conquistare il Premio Luisa Minazzi – Ambientalista dell’anno 2020 è stata la storia coraggiosa di Rosario Esposito La Rossa, classe 1988, di Napoli.
Titolare della casa editrice Marotta Cafiero -che ha acquistato dai fondatori riconvertendola alla sostenibilità con l’utilizzo di inchiostri vegetali e colle senza plastificanti che permettono di produrre libri biodegradabili– Rosario combatte da anni per il suo quartiere, Scampia, una battaglia per la legalità e il radicamento civico.
Ha così lanciato numerosi progetti, a partire dalla Scugnizzeria, una “piazza di spaccio creativo”, dove la rivoluzione passa anche dal marchio “Made in Scampia”, che mette insieme molte realtà locali.
Autore teatrale e scrittore, Rosario sta fronteggiando una rara forma di cancro («un regalo della Terra dei Fuochi», dice) e ha dedicato il suo ultimo libro, “Assenti. Senza giustificazione” a tutti i bambini vittime delle mafie.
La cerimonia di premiazione, svoltasi online e condotta dalla giornalista Marina Maffei, ha visto protagonisti tutti gli otto finalisti.
Ognuno di loro ha raccontato la propria esperienza di vita e professionale, mostrando come la straordinarietà si manifesta e si consolida attraverso piccoli gesti di coraggio, che, sommati, disegnano grandi cambiamenti.
Premio Luisa Minazzi 2020, scelti i finalisti è ora di votare l’ambientalista dell’anno
Rosario Esposito La Rossa, al quale è stato assegnato il riconoscimento di Ambientalista dell’Anno, ha accolto la notizia con gioia: «Sono contento per la mia terra che, a livello ambientale, viene sempre raccontata in modo negativo; sono quindi felice di avere avuto occasione di darle lustro attraverso i libri e i miei progetti».
Come ogni anno, anche il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che fu tra i protagonisti dell’edizione 2015 del Premio per l’impegno profuso sul fronte dello smaltimento illecito dei rifiuti in Campania, ha voluto mandare il suo messaggio in video sottolineando che «il 2021 sarà un anno importante per aumentare la coscienza ambientale, perché ricco di possibilità».
Downsizing – Ognuno può fare nel suo piccolo (letteralmente) la differenza
Giunto alla sua quattordicesima edizione, il premio è promosso da Legambiente e dalla rivista La Nuova Ecologia insieme al Comitato organizzatore, composto da esponenti di diverse associazioni di Casale Monferrato: Avis, Afeva, CAI Club Alpino Italiano, Scout Agesci, Auser, Equazione, Confraternita degli Stolti, Il Picchio e Legambiente, oltre alla Città di Casale Monferrato e all’Ente di gestione delle Aree Protette del Po vercellese-alessandrino.
Il Premio Luisa Minazzi – Ambientalista dell’Anno 2020 ha costituito una nota positiva e di speranza, ancora più importante in questo anno segnato dalla pandemia.