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WWF, 10 effetti benefici della natura sui bambini

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WWF, 10 effetti benefici della natura sui bambini ultima modifica: 2020-11-23T08:00:58+01:00 da Valentina Tibaldi
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Il contatto con la natura offre benefici impagabili. Agli adulti e, soprattutto, ai bambini. Come sottolinea il WWF, nei più piccoli gli spazi verdi compensano molti dei disturbi legati al confinamento in spazi urbani- soprattutto in luoghi chiusi, dove si trascorre gran parte dei tempo- e influisce positivamente sullo sviluppo cerebrale ed emotivo.

È negli ambienti naturali che si pratica un tipo di attenzione senza sforzo, noto come fascino morbido, che crea sensazioni di piacere anziché di fatica. Raccogliendo le evidenze scientifiche e pedagogiche più recenti, il WWF ha stilato un elenco dei 10 fattori che vengono implementati dal contatto con la Natura.

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Bambini e Natura, i benefici rilevati dai bambini

Non solo le ricerche, ma gli stessi bambini riferiscono gli effetti positivi della Natura su di loro. Secondo un report pubblicato dal Wildlifetrusts, dopo aver trascorso del tempo in ambiente naturale, il 90% dei piccoli ha riferito  di aver imparato qualcosa di nuovo sul mondo naturale. L’84% ritiene di essere capace di cose nuove quando ci prova, il 79% ritiene che l’esperienza possa aiutare il proprio lavoro scolastico, il 79% si è sentito più sicuro di sé. Altri fattori sono, inoltre, il miglioramento nel rapporto con gli insegnanti e con i compagni di classe.

WWF, 10 cose che non sai

Il decalogo “10 cose che non sai”, riassunto in un’infografica, si compone dei benefici che, da un lato, incrementano nei bambini il benessere, la salute, l’autodisciplina, dall’altro riducono i disturbi depressivi e i comportamenti problematici che il grigio metropolitano porta con sé.

infografica wwf
L’infografica del WWF “10 cose che non sai”

Effetto natura sui bambini

Li riportiamo fedelmente qui di seguito:

  1. Benessere: frequentare aree verdi migliora il benessere mentale, l’autodisciplina, riduce i disturbi depressivi e diminuisce i comportamenti problematici.
  2. Prevenzione: una maggiore disponibilità di spazi verdi pubblici favorisce l’attività fisica quotidiana necessaria a sviluppare armoniosamente l’apparato muscolo-scheletrico. Contribuisce inoltre a prevenire malattie cardiorespiratorie, metaboliche e tumorali.
  3. Socialità: il contatto con la natura favorisce l’interazione tra pari e l’autonomia. Aiuta a imparare a gestire e a contenere lo stress e aumenta la autostima.
  4. Intelligenza: crescere in un ambiente urbano ricco di verde rafforza il Quoziente Intellettivo dei bambini e li aiuta ad affrontare le situazioni di rischio.
  5. Concentrazione: la ricerca medica ha indicato nelle “dosi naturali” un nuovo strumento sicuro (e poco costoso) nella gestione dei sintomi dell’ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività).
  6. Attenzione: nei bambini che vivono in prossimità di aree verdi il volume della corteccia prefrontale e premotoria è maggiore. Sono le regioni cerebrali implicate nella memoria di lavoro e nei meccanismi di mantenimento dell’attenzione.
  7. Empatia: ripristinare il contatto con la natura soddisfa un bisogno innato per cui si prova fascinazione ed empatia rispetto ad altre forme di vita (E.Fromm e E.O.Wilson).
  8. Creatività: la socio-biologia ha dimostrato che i bambini che giocano a contatto con la natura sono più creativi e collaborativi rispetto a quelli che vivono lontani dal verde.
  9. Anti-stress: i bambini che giocano in spazi aperti dimostrano meno stress e ansia rispetto ai loro coetanei abituati a giocare in spazi chiusi.
  10. Comunità: vivere in ambienti più verdi rafforza il senso di ‘luogo’ e appartenenza a una comunità sana, presupposto per costruire il senso di difesa del bene comune.

La campagna WWF Aule Natura

Oltre 40.000. Sono i cortili scolastici presenti in Italia: aree dove i bambini possono giocare e rincorrersi durante le ricreazioni. Fra questi, tuttavia, molti sono completamente inagibili o non fruibili, oppure sono piccoli fazzoletti di cemento senza alberi o cespugli.

Per contrastare il cosiddetto deficit di natura e offrire possibilità di apprendimento all’aperto, WWF Italia ha promosso una campagna con l’obiettivo di regalare alle scuole aule all’aperto, dove bambini e ragazzi possano imparare, relazionarsi con i compagni e riconquistare il rapporto con l’ambiente.

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Per questo, ha attivato la raccolta fondi per costruire le prime 10 Aule Natura, aule verdi all’aperto distribuite da nord a sud nella penisola.  Si tratta di un modello replicabile in tutta Italia, che può “portare la natura nelle città, nelle scuole, nella vita quotidiana di bambini e ragazzi”.

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La natura gioca, dunque, un ruolo importante nel creare un ambiente ottimale per sviluppare appieno le potenzialità dei più piccoli. Garantire ai bambini l’accesso quotidiano ad aree verdi in cui crescere e formarsi deve entrare a far parte della to do list di amministrazioni che mirano al benessere della collettività.

WWF, 10 effetti benefici della natura sui bambini ultima modifica: 2020-11-23T08:00:58+01:00 da Valentina Tibaldi
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Lettrice accanita e scrittrice compulsiva, trova in campo ambientale il giusto habitat per dare libero sfogo alla sua ingombrante vena idealista. Sulla carta è laureata in Lingue e specializzata in Comunicazione per la Sostenibilità, nella vita quotidiana è una rompiscatole universalmente riconosciuta in materia di buone pratiche ed etica ambientale. Ha un sogno nel cassetto e nella valigia, già pronta sull’uscio per ogni evenienza: vivere di scrittura guardando il mare.

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