Brutto periodo per le api che, a causa dell’utilizzo massiccio di pesticidi chimici di sintesi, stanno morendo in massa, e stanno via via abbandonando la campagna per cercare rifugio in città. Creare piccoli habitat nel contesto urbano per questi preziosi insetti coltivando piante e fiori capaci di nutrirli può fare dunque, per loro, la differenza tra la vita e la morte.
Giardini e balconi fioriti diventano rifugi per le api
Se si desidera fare qualcosa di concreto per le api, dunque, piantare fiori ed essenze che le attirano e le nutrono nel proprio giardino o sul proprio balcone può essere un’ottima idea. Gli ortaggi che fioriscono, così come diversi tipi di erbe aromatiche, esercitano una grande attrattiva su insetti e api. Porre attenzione alla stagionalità delle piante garantisce di avere fioriture durante larga parte dell’anno, che donano nutrimento ai piccoli impollinatori nel corso di tutto il periodo vegetativo.
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Come nutrire le api in primavera
La primavera appena iniziata, ad esempio, è propizia per abbellire i propri balconi o giardini con un’ampia varietà di fiori e piante dai molti profumi.
Tulipani
Il bulbo del tulipano va piantato nei mesi freddi, in terra o in vaso, per avere la fioritura in primavera. Esistono varietà di colori diversi di fiori di tulipano, dal bianco al viola, dal rosso all’arancione.
Erba cipollina
Erba aromatica molto utilizzata in cucina, produce fiori di un tenue viola, di cui gli insetti sono ghiottissimi.
Rosmarino
Erba aromatica resistente al freddo. I ramoscelli fioriscono in primavera con tonalità che vanno dall’azzurro al viola tenue.
Tarassaco
Il tarassaco è una pianta perenne che cresce spontaneamente in prati o giardini senza il bisogno di seminarla. Il caratteristico fiore giallo attira le api ed è una delle prime fonti di nutrimento dopo la fine dell’inverno.

Salvia
Arbusto che cresce in fretta e gradisce il sole. I suoi fiori dalle tonalità blu-violette sono molto graditi alle api.
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Trifoglio
Presente in numerose varietà, è molto facile da coltivare e viene sempre più spesso scelto perché aiuta a migliorare la fertilità del terreno. Fiorisce da aprile a luglio.
Quali piante scegliere in estate
Borragine
Si tratta di una pianta annuale utilizzata in agricoltura e orticoltura come antiparassitario, in cucina come ingrediente per frittate e pasta fresca. Facile da coltivare, anche in vaso. I fiori, blu intenso, possiedono un’elevata quantità di nettare e attirano, dunque, le api.
Lavanda
Pianta rustica, che ben si adatta alle varie condizioni climatiche del nostro territorio. I fiori, del caratteristico colore blu-viola lavanda, rilasciano nell’ambiente una fragranza dalle innumerevoli proprietà.

Basilico
Pianta aromatica conosciuta e molto utilizzata, il basilico produce dei fiori bianchi che sbocciano in estate e sono molto graditi alle api.
Girasole
Molto utile per la raccolta di nettare, da cui si produce un miele molto buono. Tuttavia, è fondamentale scegliere sementi biologiche e geneticamente non modificate per evitare di danneggiare le api.
Calendula
Pianta rustica che si adatta facilmente alle diverse condizioni ambientali. I suoi caratteristici fiori giallo-arancio attirano gli insetti impollinatori e sono molto conosciuti per le loro proprietà lenitive.
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Malva
Pianta erbacea perenne i cui fiori sbocciano da aprile fino ad ottobre e presentano una sfumatura violacea. Conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie ed emollienti, è anche una ricca riserva di nettare per le api.
Margherita
Pianta cespugliosa che fiorisce da maggio a settembre. Coltivata a scopo ornamentale sia in vaso sia in giardino per abbellire angoli rocciosi. Se coltivata in balcone, andrebbe posta in un angolo riparato e ben illuminato. Predilige terreni fertili, ricchi, umidi e ben drenati.
Quali piante scegliere in autunno
Topinambur
Della famiglia dei girasoli, il topinambur cresce anche spontaneamente e fiorisce con il suo giallo acceso in ottobre.
Crisantemo
Pianta perenne, coltivabile in vaso e resistente ai climi più freddi. A ottobre e novembre nei climi temperati, dona fiori dalle tonalità variopinte: rosso vivo, giallo dorato, lilla. Fondamentale per dare l’ultimo nutrimento alle api, prima dell’inverno.
Fiori vari, autoctoni e colorati
Le api si sono evolute con i fiori di campo, che variano naturalmente in base alla zona. Piantare fiori di campo vari e autoctoni sul proprio giardino o balcone, significa dare a questi insetti un porto sicuro in cui sostare e rifocillarsi.

Un buon metodo per sostenere diverse specie di insetti utili è non limitarsi a un paio di tipi di fiori, ma piantarne una grande varietà, con forme e colori differenti.
Con un po’ di pratica e di esperienza, scegliere piante e fiori in grado di nutrire le api diventerà sempre più facile e soddisfacente. In cambio, grazie all’instancabile lavoro di questi piccoli impollinatori, il nostro piccolo giardino o angolo fiorito risulterà splendido e rigoglioso.
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