Immaginiamo un percorso immerso nella natura dell’Appennino Tosco-Emiliano. Immaginiamo che, su quel sentiero, ci siano solo donne in cammino. L’itinerario è quello, conosciuto, della Via degli Dei ma, in vista della Festa della Donna e in attesa della primavera, si trasforma in un appuntamento tutto al femminile. Un appuntamento chiamato Via delle Dee.
Il percorso
Si tratta di un’itinerario che parte da Piazza Maggiore, a Bologna. Si delinea, poi, per 130 km di strade più o meno tortuose in mezzo a borghi e panorami che riempiono gli occhi. Raggiunge, infine, Piazza della Signoria a Firenze. Ideato alla fine degli anni Ottanta da un gruppo di escursionisti bolognesi, il sentiero- segnalato dal CAI– ricalca gli antichi tracciati tra Monte Bastione e Monte di Fo‘. Si tratta di un percorso di difficoltà limitata, adatto anche a gambe e piedi poco allenati.
La Via delle Dee, in viaggio verso la dimensione femminile
La Via delle Dee è un progetto lanciato lo scorso 8 marzo, giunto in questo 2020 alla seconda edizione. Dedicato alle donne e pensato per loro, il percorso è stato ideato dal tour operator Destinazione Umana, che propone “trekking emozionali” e “turismo ispirazionale” alla ricerca di se stessi.
La Via delle Dee prevede la combinazione tra il benessere che deriva dal camminare e la riconnessione con la propria dimensione femminile, con tutto ciò che questo comporta. Una pausa dalle proprie responsabilità, dai sensi di colpa alla ricerca dei propri desideri, sepolti dalle mille incombenze quotidiane.
E così, un viaggio a piedi in compagnia di altre donne con priorità simili diventa una possibilità concreta per tessere relazioni di qualità o, semplicemente, appartarsi con se stesse e con la natura dell’Appennino Tosco-Emiliano. Se lo si desidera, nel viaggio sono comprese due ore di travel counseling®: una alla partenza- per fare il punto sulla propria vita o focalizzarsi su qualcosa che normalmente si trascura- l’altro al rientro, per un bilancio personale sull’esperienza.
“Abbiamo ideato una Via degli Dei alternativa, pensata per tutte quelle donne che desiderano abbinare al cammino esteriore anche un cammino interiore di ricerca e consapevolezza di sé, perché siamo convinti che solo rimettendoci al centro delle nostre vite possiamo essere felici” ha affermato Silvia Salmeri, fondatrice di Destinazione Umana.
Sono previste cinque partenze di gruppo per la Via delle Dee: 8 aprile, 3 e 12 maggio, 15 settembre, 6 ottobre 2020. Accompagneranno le viandanti le guide ambientali escursionistiche della Cooperativa Madreselva. E’ possibile seguire le tappe di questo cammino al femminile sui social network di Destinazione Umana cercando l’hashtag ufficiale #LaViadelleDee.
Donne in cammino
A sostenere lo sviluppo della Via delle Dee c’è anche la Rete Nazionale delle Donne in Cammino. Secondo i dati Istat del 2019, sono ben 1,4 milioni le italiane che viaggiano da sole. La Rete intende valorizzare proprio la presenza femminile- attraverso la consapevolezza e la piena espressione di sé- nel settore dei cammini, della mobilità dolce e del turismo lento.

In una nota stampa Ilaria Canali, responsabile della Rete Nazionale Donne in Cammino, ha dichiarato: “Il cammino è uno strumento, oltre che un percorso, che proietta le donne oltre ogni limite, stereotipo, convinzione autosabotante. È questa ragione che spinge migliaia di donne a camminare in Italia”. Indubbiamente un’ottima ragione.
[Foto di copertina @Destinazione Umana]
