The Climate Limbo, a CinemAmbiente 22 la complessa connessione tra cambiamento climatico e migrazioni

in Ambiente|Cinema|Clima
The Climate Limbo, a CinemAmbiente 22 la complessa connessione tra cambiamento climatico e migrazioni ultima modifica: 2019-05-30T08:00:16+02:00 da Alberto Pinto
da

Due dei fenomeni del nostro tempo a cui assistiamo più di frequente su scala globale sono certamente i cambiamenti climatici e le ondate migratorie, entrambi complessi e caratterizzati da infinite sfumature. Ad analizzarli, nell’ambito del Festival CinemAmbiente di Torino (31 maggio – 5 giugno 2019) è il documentario The Climate Limbo, diretto da Francesco Ferri e Paolo Caselli, scritto da Elena Brunello.

-The Climate Limbo-
L’allarmante intensificarsi dei cambiamenti climatici sta generando un impatto sempre maggiore sul pianeta e ciò si ripercuote inevitabilmente sui suoi abitanti. Spesso pensiamo alla crisi climatica come ad un qualcosa di astratto, senza renderci conto di quanto i suoi effetti incidano concretamente e quotidianamente sulla vita delle persone.

The Climate Limbo incontra le storie di chi vive, già adesso, il pesante spettro del cambiamento climatico, presentando al pubblico la questione nella sua dimensione più reale, in modo tale da sentire più vicino ciò che molti ancora ignorano o, peggio ancora, negano.

-The Climate Limbo-Immagine-
Sono storie individuali che si intrecciano in un unico grande ritratto globale. The Climate Limbo mostra l’urgenza di un problema multiforme che richiede soluzioni imminenti e il più possibile rassicuranti, sia sul piano ambientale che su quello burocratico, dove sussistono serie criticità.

Tra i protagonisti del documentario c’è Rubel, che è dovuto scappare in seguito alle violente inondazioni del Bangladesh. Queen, invece, è fuggita via dalla Nigeria a causa dei danni causati dal petrolio sull’ambiente. Altri volti di The Climate Limbo arrivano da meno lontano e sono quelli di Francesco, Luigi e Carlotta, agricoltori e allevatori italiani costretti a confrontarsi con il problema della desertificazione e della perdita di biodiversità in Italia.

Con grande forza e capacità di toccare la sensibilità degli spettatori, il documentario ci pone di fronte ad un’amara realtà con cui è necessario fare i conti. A causa del cambiamento climatico, sempre più persone nel mondo sono costrette ad abbandonare la propria terra. Uno scenario drammatico, che non lascia scelta, ma che l’umanità ha il dovere di contrastare.

Insieme alle vittime del cambiamento climatico, The Climate Limbo propone anche un supporto scientifico ai temi e alle storie che emergono dalle loro voci. Il film raccoglie, infatti, anche le testimonianze e gli approfondimenti di un glaciologo, di un fisico climatologo e di un avvocato dei diritti dell’immigrazione.

-Immagine-The Climate Limbo-
Un aspetto interessante di The Climate Limbo, tra i meno raccontati quando si affronta il discorso del cambiamento climatico e del suo stretto rapporto di causa-effetto con le migrazioni, è quello di esplorare il fenomeno anche da punti di vista differenti, come quello legale.

Ad oggi, infatti, ancora non esiste un riconoscimento della condizione di rifugiato climatico nel sistema di asilo internazionale. È questo il limbo climatico evocato dal titolo del documentario. Uno spazio sospeso ed incerto, creato dall’avidità dell’uomo, in cui milioni di uomini e di donne vivono impotenti in attesa di conoscere il proprio destino.

The Climate Limbo partecipa alla 22esima edizione di CinemAmbiente nella sezione Concorso Documentari Italiani. La proiezione, nell’ambito del Festival, si terrà domenica 2 giugno 2019, alle ore 17:30 presso il Cinema Massimo. Al termine del documentario, il pubblico avrà modo di incontrare e dialogare con i registi Francesco Ferri e Paolo Caselli e con l’autrice Elena Brunello.

The Climate Limbo, a CinemAmbiente 22 la complessa connessione tra cambiamento climatico e migrazioni ultima modifica: 2019-05-30T08:00:16+02:00 da Alberto Pinto
Tags:
The Climate Limbo, a CinemAmbiente 22 la complessa connessione tra cambiamento climatico e migrazioni ultima modifica: 2019-05-30T08:00:16+02:00 da Alberto Pinto

Beneventano, laureato in comunicazione audiovisiva. Appassionato di cinema, serie televisive, viaggi e di tutto ciò che è arte e comunicazione. Creativo, curioso e sognatore, ama immergersi nelle storie e scoprirne dettagli e sfaccettature. Per eHabitat scrive di musica e di cinema

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verra pubblicato

*

Ultimi articolo di Ambiente

Go to Top