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Riscopriamo luoghi e sapori della Sicilia con gli itinerari dei Treni Storici del Gusto

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Riscopriamo luoghi e sapori della Sicilia con gli itinerari dei Treni Storici del Gusto ultima modifica: 2019-05-01T08:45:44+02:00 da Mariangela Campo
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Il profumo dei limoni, la croccantezza del pistacchio, la consistenza del pecorino siciliano, la morbidezza del pane cunzato.

La luce abbagliante della Scala dei Turchi, la natura selvaggia e l’acqua cristallina del mare della Riserva dello Zingaro, la maestosità dell’Orecchio di Dionisio a Siracusa, il mistero delle Gole dell’Alcantara.

Sono solo alcune delle meraviglie che potrete vivere attraverso i Treni Storici del Gusto, più di 50 itinerari per conoscere le tradizioni enogastronomiche e le riserve naturali, i parchi, i luoghi artistici e archeologici della Sicilia.

Treni storici del gusto: Scala dei Turchi
La Scala dei Turchi, Agrigento (Ph: Davide Ragusa on Unsplash)

Treni Storici del Gusto

Dal 27 aprile all’8 dicembre 2019 i Treni del Gusto percorreranno l’isola da nord a sud, da est a ovest e, per raggiungere i paesini rurali e montani dell’interno, dove non esiste la ferrovia, si useranno gli autobus.

Una delle novità di questa seconda edizione saranno gli itinerari attraverso le vie d’acqua per raggiungere le isole minori di Favignana, di Mozia, di Lipari e di Salina.

Il progetto è finanziato con i fondi di PO FESR Sicilia 2014/2022 per Fondazione Fs Italiane, in collaborazione con Slow Food Sicilia e con la Commissione Europea.

Slow Food Sicilia, grazie ai suoi circa 50 presìdi, racconterà i prodotti tipici che rappresentano ciascun itinerario.

Lo farà attraverso i Laboratori del Gusto, che permetteranno ai turisti di vedere come tantissime piccole realtà sicule si basino sull’agricoltura, viva e autentica, per offrire eccellenze enogastronomiche uniche e inimitabili.

Favignana
L’isola di Favignana, nelle Egadi (Ph: Antonio Sessa on Unsplash)

L’isola isolata

La manifestazione, nata per promuovere il turismo lento e consapevole e la diffusione della conoscenza delle eccellenze enogastronomiche siciliane, vuole contrastare anche l’abbandono di intere zone della Sicilia.

Le zone interne, montane e rurali, non hanno mezzi pubblici adeguati né opportunità di lavoro per i giovani che vi crescono, tranne l’agricoltura.

Per questo alle comunità locali è affidato il compito di partecipare al progetto, per valorizzare i propri prodotti agricoli e alimentari, i propri luoghi, per dare speranza e futuro ai giovani.

Dice Saro Gugliotta, di Slow Food Sicilia: «Vogliamo promuovere un turismo lento e mostrare territori sconosciuti attraverso la narrazione dei loro prodotti agricoli e del loro cibo, rappresentativo della tradizione enogastronomica millenaria siciliana. Un turismo consapevole è la chiave per favorire lo sviluppo delle aree montane e rurali interne, per sostenere un’economia basata principalmente sulla produzione di prodotti agricoli su piccola scala, incapaci di diffondersi nella grande distribuzione. Le piccole realtà di produzione montana realizzano i loro prodotti in condizioni difficili, per questo non possono essere competitive sui prezzi».

Castelmola
Castelmola, in provincia di Messina (Ph: Andras Kovacs on Unsplash)

Il programma

I Treni Storici del Gusto partono il 27 aprile da Siracusa con “Il treno dei dolci delle feste”che toccherà Noto, l’Oasi di Vendicari, l’Isola delle Correnti e Ispica.

Concluderà la manifestazione l’8 dicembre 2019 “Il treno dello sfincione e della frutta d’inverno”che da Palermo toccherà Bagheria e Cefalù.

Noto
La cattedrale di Noto, in provincia di Siracusa (Ph: Sabrina Mazzeo on Unsplash)

Il Calendario di Primavera

  • 27 e 28 aprileIl treno dei dolci delle feste – Siracusa, Noto, Oasi di Vendicari, Isola delle Correnti, Ispica
  • 28 aprileIl treno dei pani votivi e formaggi dell’agrigentino– Palermo, San Biagio Platani, Sant’Angelo Muxaro
  • 5 maggioIl treno dei pani e dolci votivi degli Iblei– Catania, Palazzolo Acreide, Siracusa
  • 10 e 11 maggioIl treno per la Fiera Mediterranea del Cavallo– Catania, Scordia, Ambelia
  • 12 maggioIl treno per la Fiera Mediterranea del Cavallo– Catania, Militello in Val di Catania, Ambelia
  • 12 maggioIl treno dei sapori del Belìce e dell’agro segestano– Palermo, Segesta, Salemi, Cretto di Burri, Gibellina vecchia
  • 19 maggioIl treno degli agrumi e dei formaggi– Messina, paesini tra Nebrodi e Madonie, con tappe di sosta a Capo d’Orlando e Cefalù
  • 19 maggioIl treno delle conserve e dei formaggi– Mazara del Vallo, Partinico, Alcamo
  • 25 e 26 maggioIl treno dei prodotti identitari delle isole– Messina, Milazzo e imbarco per Lipari e Salina
  • 26 maggioIl treno della cucina povera dei zolfatari – Catania, Floristella Grottacalda, Piazza Armerina
  • 26 maggioIl treno delle minestre e zuppe delle aree interne– Caltanissetta, Enna, Aidone
  • 2 giugnoIl treno dei dolci e gelati delle aree ionica ed etnea– Siracusa, Francavilla di Sicilia, Gole dell’Alcantara
  • 2 giugnoIl treno dei prodotti della terra nelle aree interne– Porto Empedocle, Racalmuto, Caltanissetta
  • 9 giugnoIl treno dei dolci delle feste– Palermo, Sutera, Favara
  • 9 giugnoIl treno delle dolcezze pasquali e prodotti degli Iblei– Siracusa, Cassibile, Noto antica, Avola vecchia e Avola
  • 9 giugnoIl treno delle verdure selvatiche, dei formaggi e del pane– Trapani, Salemi, Gibellina nuova
  • 15 e 16 giugnoIl treno delle dolcezze ericine e sapori di tonnara– Palermo, Erice, Tonnara di Bonagia, Favignana
  • 16 giugnoIl treno degli agrumi e frutti lungo la costa ionica– Catania, Castiglione di Sicilia, Castelmola.
Palermo
Il porto di Palermo (Ph: Cristina Gottardi on Unsplash)

Il Calendario d’Estate

  • 22 e 23 giugnoIl treno dei formaggi e legumi tra Madonie e Nebrodi– Palermo, Petralia Soprana, Gangi, Sperlinga
  • 23 giugnoIl treno dei formaggi dell’agrigentino– Porto Empedocle, Agrigento e Favara
  • 30 giugnoIl treno dei formaggi e sapori delle terre sicane– Trapani, Marsala, Mazara del Vallo
  • 7 luglioIl treno dei prodotti della terra dell’agrigentino– Porto Empedocle, Palma di Montechiaro, Licata
  • 7 luglioIl treno degli agrumi dello Ionio e dei prodotti del mare– Catania, Acicastello, Siracusa
  • 14 luglioIl treno della frutta etnea e del miele ibleo– Siracusa, Vizzini, Grammichele
  • 14 luglioIl treno della frutta e conserve nei Monti Sicani, Agrigento, Mussomeli, Cammarata
  • 20 luglioIl treno della frutta dell’Etna– Catania, Militello in Val di Catania, Caltagirone
  • 28 luglioIl treno del pane cunzato– Trapani, Mazara del Vallo, Selinunte
  • 4 agostoIl treno dei formaggi, meloni d’inverno, agrumi– Trapani, Santa Margherita di Belìce, Sambuca di Sicilia
  • 11 agostoIl treno dei dolci e degli agrumi lungo la costa ionica– Messina, Francavilla di Sicilia, Gole dell’Alcantara, Castelmola
  • 17 agostoIl treno dei pani votivi e formaggi dell’agrigentino– Agrigento, Porto Empedocle
  • 18 agostoIl treno della frutta dell’Etna e conserve d’autunno– Catania, Vizzini, Caltagirone
  • 25 agostoIl treno del pane e dolcezze degli iblei– Catania, Siracusa, Noto
  • 8 settembreIl treno delle mandorle e conserve iblee– Siracusa, Comiso, Castello, Parco di Donnafugata
  • 8 settembreIl treno dei sapori del sale e del mare– Trapani, Paceco, Marsala, Mozia
  • 8 settembreIl treno della frutta e dolci degli Erei alle soglie dell’autunno– Catania, Agira, Leonforte
  • 14 e 15 settembreIl treno dei prodotti nelle terre dei Nebrodi– Palermo, Castel di Tusa, Castel di Lucio, Mistretta, Motta d’Affermo, S. Stefano di Camastra, Capo D’Orlando
  • 14 settembreIl treno del pistacchio di Bronte e frutta dell’Etna– Catania, Bronte, Acireale
  • 15 settembreIl treno della frutta etnea e delle conserve d’autunno– Siracusa, Militello in Val di Catania, Caltagirone
Tonnara di Scopello
Tonnara di Scopello, Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani (Ph: Samuel Ferrara on Unsplash)

Il Calendario d’Autunno

  • 21 settembreIl treno del pistacchio verde di Bronte e frutta dell’Etna– Messina, Bronte, Savoca
  • 22 settembreIl treno dei formaggi dell’agrigentino– Palermo, Carini, Scopello, Riserva dello Zingaro
  • 28 e 29 settembreIl treno dei formaggi dell’agrigentino– Catania, Adrano, Castiglione di Sicilia, Etna, Acitrezza, Acicastello
  • 29 settembreIl treno dei legumi delle aree interne– Enna, Calascibetta, Caltanissetta
  • 6 ottobreIl treno delle verdure d’autunno nel Belìce e nell’agro segestano– Palermo, Segesta, Cretto di Burri, Gibellina Vecchia, Castelvetrano
  • 12 ottobreIl treno del pistacchio verde di Bronte e frutta etnea– Siracusa, Bronte, Randazzo
  • 13 ottobreIl treno dei formaggi e legumi delle aree interne– Palermo, Roccapalumba, Vicari
  • 20 ottobreIl treno degli agrumi e dolcezze tra Nebrodi e Madonie– Messina, Castroreale, Castelbuono
  • 27 ottobreIl treno delle dolcezze iblee di autunno– Catania, Scicli, Modica
  • 27 ottobreIl treno delle ‘scacce’ iblee e del cioccolato modicano– Siracusa, Ragusa, Modica
  • 3 novembreIl treno dei prodotti etnei e iblei– Messina, Giardini Naxos, Noto
  • 3 novembreIl treno della frutta d’autunno nella Valle di Mazara– Palermo, Segesta, Castellammare del Golfo
  • 10 novembreIl treno dei castelli e dei prodotti della terra– Caltanissetta, Caccamo, Collesano
  • 24 novembreIl treno delle conserve dello Ionio– Catania, Savoca, Messina
  • 8 dicembreIl treno dello ‘sfincione’ e della frutta d’inverno– Palermo, Bagheria, Cefalù

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Classe 1981, siciliana di origini e lombarda di adozione. È giornalista pubblicista, scrive per diverse testate online, svolge dei laboratori di giornalismo digitale nelle scuole medie ed elementari. Ha due bambini che le hanno insegnato a vivere green e a voler diffondere le buone pratiche della sostenibilità ovunque, soprattutto attraverso la scrittura. Ha studiato lettere, specializzandosi in scienze linguistiche italiane, perché è sempre stata convinta che solo imparando a parlare e a scrivere correttamente si possono diffondere messaggi che non si fraintendano. Ama leggere storie ai suoi figli e scovare sempre nuovi libri.

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