In occasione dell’8 Marzo vogliamo celebrare Nara Baré, donna brasiliana impegnata nella tutela dei diritti dei popoli indigeni.
Nara Baré, Francinara Soares Martins Baré, è una donna brasiliana in prima linea nella lotta quotidiana per i popoli indigeni.
Nata in Amazonas, è figlia di una madre indigena della popolazione Baré, che vive nei pressi del Rio Nero.
È stata la prima donna eletta nell’agosto del 2017 a guida della COIAB (Coordinazione delle Organizzazioni Indigene dell’Amazzonia Brasiliana). Si tratta della più grande organizzazione indigena del Brasile nata nel 1989 a rappresentanza di ben 375 popoli.

La sua elezione è molto significativa per i diritti delle donne di tutto il mondo. In questa parte del globo, in particolar modo, la popolazione femminile è poco rappresentata e ha scarsa voce in capitolo.
Nara Baré a difesa dei popoli indigeni e dell’ambiente
In occasione della Cop21 di Parigi la Baré ha presentato le istanze della COIAB per sottolineare lo stretto legame tra i cambiamenti climatici e la sorte dei popoli indigeni. La progressiva distruzione della Foresta Amazzonica è una questione di rilevanza globale.

Le comunità indigene in Brasile sono minacciate da cercatori d’oro illegali e dai tagliatori di legname. Nonostante trattati e accordi sottoscritti, la politica resta complice di queste situazioni che sottraggono diritti elementari a tutti. La richiesta di una nuova delimitazione dei confini delle aree è finalizzata a limitare l’azione di chi coltiva soia e alleva bestiame, cacciando i popoli indigeni dalle loro terre.
Nel corso della Cop23 di Bonn, inoltre, gli indigeni hanno dimostrato come il loro rapporto armonioso con il territorio rappresenti una strategia utile contro i cambiamenti climatici. L’utilizzo sostenibile delle risorse, che esclude il consumo e la produzione su grande scala, tipico del loro stile di vita, potrebbe rappresentare un modello a livello internazionale.
Il connubio donne e ambiente si dimostra ancora una volta vincente e in grado di spingere verso un cambiamento di rotta ormai indispensabile.
Auguri tutti i giorni alle donne, soprattutto a quelle che lavorano per salvare il Pianeta.
