Plastica. Il lungo viaggio di Alex Bellini nel fiume dei rifiuti che invade l’Oceano è un richiamo all’unione

in Ambiente|Inquinamento
Plastica. Il lungo viaggio di Alex Bellini nel fiume dei rifiuti che invade l’Oceano è un richiamo all’unione ultima modifica: 2018-12-24T08:00:04+01:00 da Barbara Pignataro
da

Alex Bellini si unisce alla plastica nel lungo tragitto dai fiumi verso l’Oceano. 10 rivers 1 Ocean è la prossima sfida dell’esploratore per risvegliare lo spirito dell’uomo: «Non abbiamo un pianeta B».

Partirà a fine febbraio dal fiume Hai He, che si trova a Pechino, in Cina e conta di attraversare 3 fiumi l’anno per concludere l’esperienza nel 2022. Un lento percorso, come lento è il viaggio della plastica nei fiumi  da cui provengono l’80% dei rifiuti presenti nell’Oceano. Un partire dall’origine del problema per risolverlo.

Torna a stupire Alex Bellini con l’annuncio del suo prossimo progetto, dal nome 10 rivers 1 Ocean o forse no. Non è nuovo a grandi imprese l’esploratore italiano che sfidando la natura, dalle Alpi dove è nato, ha girato il mondo a piedi, correndo, remando e scalando gli angoli più impervi del pianeta con sete di conoscenza.

Una curiosità che gli ha permesso di conoscere se stesso, i suoi limiti e la sua forza interiore, che oggi condivide e utilizza per una nobile ragione: salvare il pianeta, il suo, il nostro, di tutte le generazioni che verranno. Un ambiente naturale a volte ostile ma che oggi, Bellini, riconosce essere vulnerabile, bisognoso d’aiuto.

Un’isola di plastica galleggiante domina le acque dell’Oceano, prodotta dall’uomo per aver dato priorità alla convenienza e alla praticità, come due unici parametri per scegliere. «L’uomo è l’unico responsabile e l’unico che può fare qualcosa» afferma l’esploratore.

Rifiuti sulle rive del Gange, India. Alex Bellini
Rifiuti sulle rive del Gange, India. Alex Bellini

Sono 10 e attraversano la Cina, l’India e l’Africa i fiumi più inquinati al mondo: Gange, Nilo, Hai He, Yangtze, Fiume Giallo, Mekong, Pearl, Indus, Amur e Niger, ma l’inquinamento siamo noi: «L’Oceano è l’acqua di nessuno quindi nessuno ha responsabilità, sui fiumi invece si può intervenire», continua Bellini. Con l’impresa 10 Rivers 1 Ocean, vuole spostare il focus sul problema rifiuti come crisi globale. Ridefinire cosa è giusto nel lungo periodo, scegliere oggi per chi ancora non è nato, per la salute del pianeta e degli esseri viventi che ci vivranno.

Plastica. L'80% presente nell'Oceano proviene dai fiumi. Alex Bellini
Plastica. L’80% presente nell’Oceano proviene dai fiumi. Alex Bellini

«Finora abbiamo vissuto come se ci fosse un altro pianeta su cui fuggire una volta distrutto questo. Non c’è, così come non c’è più tempo, 10/20 anni massimo» racconta Bellini durante la piacevole conversazione nella quale si percepisce la profonda convinzione che la soluzione è nell’evoluzione dello spirito umano.

Parla di cooperazione «Per la prima volta tutti quanti possiamo essere parte della stessa squadra, fare goal insieme». Una partita senza avversari, a porta vuota tutti nella stessa metà campo. Un gruppo, parola di sportivoE di una grande squadra è composta la sua prossima avventura, di cui faranno parte anche un reporter e una guida locali.

Una fusione di cultura e d’intento oltre che di rispetto dei luoghi che attraverserà. É  restituire un valore: «Servirmi di un’imbarcazione simile a quelle che incontrerò in zona, navigare e rispettare le loro abitudini eliminando le differenze» – annuncia Bellini – è il motivo alla base della scelta  di attraversare i fiumi su una zattera costruita con la plastica recuperata di volta in volta dalle acque.

Rispettare il pianeta. Alex Bellini
Rispettare il pianeta. Alex Bellini

Alex Bellini naviga in un fiume di plastica verso la rivoluzione umana: esploriamo l’essere umano

Ma chi è Alex? Potremmo definirlo un quarantenne montanaro che esplora i mari, amante delle sfide, parte giovane per la sua prima spedizione alla ricerca di se stesso. In solitaria, attraverso la conoscenza dell’esterno, di un mondo sconosciuto, scopre i propri limiti, li accetta e vince.

Dal 2001 al 2011 Alex Bellini si dedica all’estremo, acquisisce esperienze che trova naturale poi condividere, diventa autore e nei suoi libri il pubblico ripercorre il senso della sfida, il fallimento, la solitudine e la caparbietà emerse nell’uomo curioso che Bellini è, e si ritrova in esse.

Alex Bellini. Esploratore, scrittore e performance coach
Alex Bellini. Esploratore, scrittore e performance coach

Qual è il libro scritto ha cui sei più affezionato Alex?

«’Mi chiamavano il montanaro’ [Il primo NdR]. Avevo 20 anni e all’epoca ero il montanaro irrequieto e tenace con un sogno: io c’è la posso fare» risponde  gentile e spontaneo come genuina è stata la chiacchierata tra noi.

Parlando emergono valori come la fiducia in se stessi, fondamentale nello sport così come nella vita, sopratutto ora non è il momento di arrendersi per il genere umano. «Il futuro non sarà una continuazione, come è stato finora, il futuro sarà la conseguenza del presente, dunque dobbiamo intervenire. Per la prima volta ci troviamo di fronte al nostro futuro».

Plastica. Sono 10 i fiumi più inquinati del mondo. Yangtze, Cina. Alex Bellini
Plastica. Sono 10 i fiumi più inquinati del mondo. Yangtze, Cina. Alex Bellini

Questa considerazione di Alex Bellini riporta all’urgenza del problema plastica, responsabilità globale. Nel mondo  la sensibilità riguardo la salute del pianeta aumenta, dove di più dove meno, ma l’impressione è quella di essere disorientati, dispersi in mare senza bussola.

Guardare al risultato (l’Isola di plastica nell’oceano) non è sufficiente per risolvere, necessita porre l’attenzione all’origine, ai fiumi. Dove si può intervenire. Prendiamo come esempio il Gange colmo di rifiuti, un luogo debole di infrastrutture di riciclo, dove sono presenti  popolazioni  ancora poco sviluppate.

In questo luogo l’educazione all’ambiente locale sta crescendo e nascono sempre di più movimenti ecologisti ma è indubbiamente una popolazione  con una  lista delle priorità diversa dalla nostra. Noi (paesi più sviluppati) possiamo guardarci intorno e intervenire.

«Non più un noi e loro, un unico io»  è il sogno di Alex Bellini che riparte nel 2019 con la spedizione 10 rivers 1 Ocean come anticipatore dell’evoluzione dello spirito umano. E noi lo seguiremo.

Plastica. Il lungo viaggio di Alex Bellini nel fiume dei rifiuti che invade l’Oceano è un richiamo all’unione ultima modifica: 2018-12-24T08:00:04+01:00 da Barbara Pignataro
Tags:
Plastica. Il lungo viaggio di Alex Bellini nel fiume dei rifiuti che invade l’Oceano è un richiamo all’unione ultima modifica: 2018-12-24T08:00:04+01:00 da Barbara Pignataro

Romana, ama il mare e per questo vive a Ladispoli. Alla ricerca del benessere attraverso il cibo e la natura. Vegetariana. Giornalista pubblicista e speaker radiofonica per passione. Come può partecipa alla presentazione di libri e racconta la sua esperienza di viaggio con l'autore. Esperta di web marketing ed eventi. Ama condividere le scoperte quotidiane, dall'alternativa naturale per il mal di denti alla cena di questa sera.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verra pubblicato

*

Ultimi articolo di Ambiente

Go to Top