Nata a Napoli, l’abitudine del caffè sospeso permette di offrire un piccolo momento di piacere a qualcuno meno fortunato. Prendendo spunto da questa splendida tradizione di generosità, il Museo A come Ambiente – MAcA di Torino ha deciso di lanciare il biglietto sospeso, un gesto di gentilezza per regalare il piacere della scoperta dell’ambiente a chi purtroppo non può permetterselo.
Dal 27 settembre 2018, il Museo ha dato il via a Col biglietto sospeso nessuno è escluso, la sua prima campagna di crowdfunding, sviluppata all’interno della call +Risorse di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT. L’iniziativa nasce con l’intento di facilitare l’integrazione sociale e la condivisione del patrimonio culturale e scientifico.
La campagna si pone l’obiettivo di rendere più accessibili gli spazi museali alle fasce economicamente più deboli, promuovendo la partecipazione di chi, altrimenti, sarebbe escluso dalle attività proposte.
Il meccanismo del biglietto sospeso è davvero molto semplice. Chi lo desidera può scegliere di acquistare un biglietto di ingresso in più, in modo da metterlo a disposizione di qualcun altro, un visitatore futuro che, come tutti gli altri, avrà la possibilità di usufruire dell’offerta culturale e scientifica del MAcA di Torino, nonché di partecipare attivamente agli eventi promossi.
Col biglietto sospeso nessuno escluso si avvale di Eppela, la più importante piattaforma italiana di crowdfunding basata sul sistema delle ricompense. I fondi raccolti dai donatori verranno impiegati per l’acquisto dei biglietti sospesi. L’iniziativa, nello specifico, si pone il traguardo di 500 biglietti sospesi (o 500 biglietti equivalenti del valore di 4,50 euro ciascuno).
Grazie alla spinta collettiva alla base del crowdfunding, il biglietto sospeso ideato dal MAcA rappresenta una nuova geniale applicazione della filosofia del caffè sospeso, che può toccare anche ambiti completamente diversi come quello museale.
«Riceviamo spesso e-mail come questa – afferma il direttore del Museo A come Ambiente – MAcA Paolo Legato: “Buongiorno, Mi chiamo **** e sono la rappresentate genitori della classe **** della scuola **** nel quartiere ****. Mi sono rivolta a voi per chiedere l’ingresso gratuito al museo. La nostra classe in questi anni non ha visitato nessun museo perché alcuni genitori non sono in grado di pagare il prezzo intero del biglietto. Per cui la nostra classe, per non mettere in difficoltà i genitori in forte crisi economica, non propone uscite di questa tipologia. Siamo a farvi questa richiesta perché vorremmo evitare che alcuni bambini possano non vivere momenti di scoperta piacevole”. Che fare? È da queste rischieste che ci è venuto in mente di istituire la modalità dei biglietti sospesi.»
Oltre che a regalare un’esperienza di divertimento e di conoscenza a chi si trova in uno stato di bisogno, un’iniziativa come Col biglietto sospeso nessuno escluso agisce più profondamente come elemento di rafforzamento della coesione sociale.
Un’occasione nobile da cui prendere spunto, per aprire il cuore e la mente, per azzerare le barriere e le differenze di accesso alle risorse. Con la semplicità di un gesto nei confronti del prossimo, il biglietto sospeso ci mostra la bellezza della condivisione, di piaceri, di conoscenze, di opportunità.
Acquista uno o più biglietti e contribuisci anche tu alla raccolta fondi. Puoi effettuare la tua donazione a questo link.
