Incamminandosi lungo la Via vicentina si ha l’opportunità di scoprire uno dei percorsi più belli e apprezzati d’Europa. A piedi o in bici, si può percorrere la costa atlantica per esplorare la zona sud-occidentale del Portogallo.
Rota vicentina è un insieme di sentieri da percorrere a piedi nella parte sud-occidentale del Portogallo. Con i suoi 340 km permette di muoversi dall’Alentejo all’Algarve alla scoperta di paesaggi mozzafiato.
Questa meta del turismo lento rende possibile vedere scenari da favola passando su scogliere a picco sull’Oceano Atlantico e attraversando il Parco naturale del Sud Est Alentejano.
Rota vicentina mappa
Questo itinerario prevede la possibilità di intraprendere due circuiti differenti: il Cammino storico e il Cammino dei pescatori.
Il percorso storico della Via vicentina si dirama da Santiago do Cacém nell’Alentejo a Capo St. Vincente nell’Algarve con le sue 12 tappe.
Questo è il tratto più lungo con i suoi oltre 2o0 km e può essere intrapreso sia a piedi che in bicicletta.

Rota vicentina fishermen’s trail
Il Cammino dei pescatori o Fishermen’s trail, invece, per circa 120 km si snoda lungo sentieri che costeggiano l’oceano e conducono a spiagge o piccoli porti di pescatori.
Questo itinerario fra Porto Corvo e Odeceixe va realizzato a piedi ed è suddiviso in 4 tappe. Richiede una maggiore resistenza fisica ed un buon allenamento.
Lungo questi sentieri è possibile avvistare pescatori intenti a calarsi nei punti più pescosi dell’Oceano con il solo aiuto di funi di canapa.
Rota vicentina consigli

L’intero tragitto può essere percorso muovendosi con accompagnatori o in modo indipendente e in totale sicurezza.
Ogni tappa comporta circa 25 km di cammino quotidiano. Al termine della lunga passeggiata ci si può fermare presso paesaggi e villaggi in cui fermarsi a mangiare e dormire.
La durata del viaggio varia in base alla decisione di intraprendere entrambi i circuiti o solo uno. Si può optare anche per alcuni dei sentieri circolari che riportano alla tappa di partenza.
Rota vicentina periodo migliore
Il periodo migliore per avventurarsi in questo itinerario è quello compreso tra settembre e giugno.
Meglio evitare, quindi, i mesi in piena estate quando le temperature rischiano di essere torride. Inoltre, si scongiura così il grande afflusso di turisti sulle spiagge insieme ai prezzi rincarati durante l’alta stagione.
