Si rinnova anche per il 2018 l’appuntamento con BioBlitz Lombardia, l’evento che trasforma cittadini di ogni età in esploratori della biodiversità.
19 e 20 maggio: queste le date prescelte per la nuova e terza edizione del BioBlitz lombardo, che vedrà l’adesione di oltre 45 aree naturalistiche tra parchi, zone protette e riserve regionali.
Ma cos’è e come funziona un BioBlitz?
Stiamo parlando di un esempio di Citizen Science, un evento di educazione naturalistica e scientifica i cui partecipanti svolgono un censimento di flora e fauna locali, ricercando, identificando e, possibilmente, classificando tutte le forme di vita presenti in un determinato ambiente.
A guidare i “cittadini-esploratori”, sono esperti naturalisti affiancati dalle GEV, le Guardie Ecologiche Volontarie che effettuano servizio nelle diverse aree protette lombarde.
I partecipanti possono fotografare gli esemplari individuati per poi condividere le immagini e la relativa posizione sulla piattaforma internazionale iNaturalist, dotata anche di apposite App per dispositivi mobile. Grazie alle loro segnalazioni geolocalizzate, i cittadini contribuiscono così ad arricchire la “banca mondiale della biodiversità”.
L’iniziativa è organizzata da AREA Parchi in collaborazione con le numerose aree protette aderenti.
BioBlitz Lombardia: come partecipare
Parco Adamello, Parco delle Groane, Parco Adda Nord, Parco Nord Milano, Parco Orobie Bergamasche, Parco Valle del Ticino, Parco Valle Lambro: questi sono solo alcuni dei parchi regionali protagonisti dell’edizione 2018 del BioBlitz Lombardia. Ai parchi si affiancano numerose riserve naturali e altrettanti Plis (Parchi Locali di Interesse Sovracomunale) disseminati nel territorio regionale.
Per conoscere i vari BioBlitz in programmazione, i cittadini possono consultare il sito di AREA Parchi.
Gli imperativi per tutti gli “esploratori” sono tre: divertirsi, imparare e divulgare in un emozionante tête-à-tête con Madre Natura.
