Vegea, la pelle cruelty-free derivata dagli scarti della lavorazione del vino

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Vegea, la pelle cruelty-free derivata dagli scarti della lavorazione del vino ultima modifica: 2017-10-31T08:00:40+01:00 da Alessia Telesca
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Borse colorate, scarpe eleganti, accessori originali realizzati in pelle cruelty-free? Adesso è possibile grazie a WineLeather, la collezione moda della start-up Vegea, creata con pelle vegana, ricavata dallo scarto del vino.

Vegea, la pelle cruelty-free

Vegea ha realizzato un materiale similare alla pelle animale, però rigorosamente cruelty-free e sostenibile, derivata dagli scarti della lavorazione del vino.

Nella produzione della bevanda a base d’uva, infatti, vengono prodotti 2.5 chilogrammi di vinaccia ogni 10 litri di vino, uno scarto, altrimenti buttato, raccolto dalla start-up italiana per produrre un metro quadro di pelle Vegea. La vinaccia, ovvero l’insieme della buccia e dei semi dell’uva scartati nella lavorazione del vino, è una materia prima ideale da lavorare per realizzare dei tessuti ecosostenibili.

Vegea, la pelle cruelty-free (fonte: vegeacompany.com)
Vegea, la pelle cruelty-free (fonte: vegeacompany.com)

Il riciclo del prodotto è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale e per agevolare il sistema di economia circolare.

Lo scopo di Vegea, e dei fondatori Gianpiero TessitoreFrancesco Merlino, infatti, è di innovare il settore della moda, trovando delle strade ecosostenibili, così da ridurre l’impiego di risorse non rinnovabili.

«L’industria della moda in particolare – afferma Gianpiero Tessitore – è uno dei settori più inquinanti al mondo, se consideriamo tutta la filiera produttiva, partendo dall’acquisizione delle materie prime, per arrivare allo smaltimento dei prodotti. L’idea è nata proprio dalla necessità di trovare soluzioni sostenibili alle problematiche che questo ed altri settori generano, venendo incontro alle esigenze dei consumatori più informati e sensibili alle tematiche ambientali».

WineLeather, la collezione

La lavorazione degli scarti del vino ha prodotto WineLeather, la collezione moda cruelty-free con abiti, borse, scarpe e accessori in pelle Vegea. «Wineleather – spiega il fondatore Tessitore – è il nuovo modo di essere alla moda ed eco-friendly allo stesso tempo. Le vinacce in Italia sono una materia che abbonda e di qualità». Nel mondo vengono prodotti 26 miliardi di vino ogni anno e 7 miliardi di chilogrammi di vinaccia, materiale di scarto potenzialmente riciclabile in prodotti ecosostenibili come la pelle Vegea.

WineLeather, la collezione (fonte: vegeacompany.com)
WineLeather, la collezione (fonte: vegeacompany.com)

L’Italia, con il 18% della produzione globale, è il più grande produttore di vino al mondo, consentendo, quindi, alla start-up, di avere un ricco prodotto da riciclare e lavorare.

WineLeather ha vinto il Global Change Award di fondazione H&M, premio assegnato ogni anno ai prodotti con grandi potenzialità commerciali.

Un piccolo prodotto, uno scarto dal sapore d’uva, per realizzare il grande progetto di rispetto dell’ambiente e degli animali.

Vegea, la pelle cruelty-free derivata dagli scarti della lavorazione del vino ultima modifica: 2017-10-31T08:00:40+01:00 da Alessia Telesca
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Classe 1987, torinese. È educatrice e web editor per diverse testate online. Vegetariana, è appassionata di animali, tematiche ambientali e educative. Spazia dai film thriller alle commedie e segue con attenzione il calcio. Dalle molteplici idee, prova ad unire le passioni con la scrittura creativa.

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