Il World Environment Day (WED) è stato istituito dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1972 ed è oggi la più grande ricorrenza volta a sensibilizzare e mobilitare l’opinione pubblica sulle più pressanti tematiche ambientali. In questo 2017, la Giornata si celebra a ridosso dell’annuncio da parte del presidente Donald Trump del ritiro degli USA dagli accordi salvaclima della COP21 di Parigi. Una botta colossale che, se confermata, vede la ritrattazione del secondo maggiore Paese inquinatore a livello mondiale, e mette così in pericolo l’efficacia di una strategia messa faticosamente a punto e ratificata. Uno schiaffo in faccia a tutti coloro che, con forza, impegno e costanza, mettono l’ambiente al centro delle loro azioni e priorità.
Connecting People to Nature
Promossa dal Canada, l’edizione della Giornata Mondiale dell’Ambiente di quest’anno porta il titolo “Connecting People to Nature”.
L’obiettivo dell’evento è di accendere i riflettori sulla connessione, forse nascosta dai ritmi odierni ma senza dubbio presente, tra l’uomo e la natura. L’invito, rivolto a tutti, è di uscire dalle proprie abitazioni per ammirare la bellezza delle risorse naturali, troppo spesso bistrattate e messe in pericolo da comportamenti sconsiderati o incuranti delle conseguenze.
Green Lighting per la Giornata Mondiale dell’Ambiente
Per celebrare questo tema, fra le varie proposte, l’Environment Programme dell’ONU ha progettato il Green Lighting di luoghi, edifici o monumenti particolarmente significativi nel mondo.
Il Festival CinemAmbiente, che oggi vive la giornata conclusiva di una ventesima edizione costellata di successi di pubblico, aderisce alla Giornata Mondiale dell’Ambiente organizzando l’illuminazione in verde della Mole Antonelliana. Il simbolo architettonico della città diventerà, in questo modo, parte di una traiettoria green che congiungerà svariati punti iconici del Pianeta: dall’Empire State Building di New York alle Cascate del Niagara, dalla CN Tower di Toronto al Canale di Panama, dal Cristo Redentore di Rio de Janeiro all’Hôtel de Ville di Parigi.
La cerimonia di chiusura e di premiazione del festival è prevista per le h 21 di stasera al Cinema Massimo (Sala 1) e sarà seguita dalla proiezione del documentario “La Vallée Des Loups” di Jean-Michel Bertrand. E così, mentre il Festival eleggerà i suoi vincitori premiando chi meglio ha saputo raccontare su schermo le più attuali minacce e soluzioni in campo ambientale, la Mole si tingerà di verde. A testimoniare che, al di là della mancanza di lungimiranza di chi ha i mezzi e il potere di fare scelte sbagliate a nome di milioni di persone, c’è una controparte di cittadini che ogni giorno compie scelte sostenibili e responsabili, e crede ancora di poter fare la differenza.
