Il mondo vegetale è una miniera inesauribile di salute e benessere per il nostro organismo. Ne sono una dimostrazione anche i portentosi oli essenziali.
Gli oli essenziali, o eterici, sono estratti da piante officinali o erbe aromatiche, particolarmente ricche di essenze. Si presentano come miscugli oleosi, liquidi, volatili, profumati e poco solubili in acqua. La loro composizione molecolare è differente da quella dei comuni oli vegetali. Solitamente vengono indicati con il nome della pianta di provenienza e sono ricchi di notevoli proprietà terapeutiche.
Oli essenziali: proprietà
Le proprietà di questi oli possono variare in base alla pianta da cui sono estratti. Solitamente tutti vantano un’azione antibatterica, antisettica e antibiotica. Grazie al loro odore, inoltre, si utilizzano nell’aromaterapia per ottenere un effetto riequilibrante a livello emotivo. Vi sono poi proprietà specifiche di ciascun olio, come quelle balsamiche, digestive, cicatrizzanti, rilassanti e depurative.
Ad esempio, l’olio di lavanda ha efficacia cicatrizzante e analgesica mentre quello di eucalipto è un antivirale e antireumatico. L’olio ricavato dalle bacche di ginepro si contraddistingue per l’effetto astringente e diuretico. Il tea tree oil, invece, si rivela decisamente versatile come rimedio naturale per il trattamento di svariati disturbi.
Oli essenziali: uso
Le possibilità applicative possibili di questi oli sono davvero numerose: dai rimedi naturali al relax passando per gli utilizzi domestici.
Vi proponiamo alcuni suggerimenti d’uso:
- diffusione ambientale, per profumare piacevolmente l’ufficio o la casa. Si possono versare poche gocce dell’olio essenziale preferito direttamente nella vaschetta d’acqua posta sui caloriferi oppure utilizzare gli appositi diffusori;
- suffumigi: quando si è congestionati, una bacinella d’acqua calda con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale potrebbe rivelarsi un valido toccasana;
- saune e bagni aromatici: per coccolarsi e rilassarsi dopo una dura giornata, fare un bagno profumato aiuta ad alleviare le tensioni accumulate.
- massaggi: utili in caso di contratture muscolari, problemi articolari o di circolazione venosa, si può preparare una miscela con qualche goccia di olio. In alternativa, si può optare anche per un massaggio rilassante o stimolante;
- cosmesi: si può aggiungere qualche goccia dell’olio essenziale preferito e adatto al proprio tipo di pelle anche alla crema da giorno e da notte. Alcuni oli, come il tea tree, sono inoltre consigliati per il trattamento dell’acne;
- pulizia della casa: la versatilità di questi oli li rende adatti anche come detergenti e disinfettanti per gli ambienti domestici. Si possono anche adoperare per ammorbidire e profumare il bucato;
- rimedi naturali: contro il mal di testa, per combattere l’insonnia o per un rapido effetto rilassante, si possono versare poche gocce di olio essenziale su un fazzoletto da cui aspirare l’odore. Inoltre, utilizzando l’olio essenziale di basilico o salvia si può preparare un collutorio fai-da-te dalla notevole efficacia antibatterica e antisettica per l’igiene orale.
Oli essenziali: controindicazioni
L’applicazione diretta sulla pelle è sconsigliata perché potrebbe provocare infiammazioni e lesioni cutanee. Trattandosi di sostanze concentrate, è bene diluirle con oli vegetali (come olio di mandorle dolci, di jojoba o d’oliva). Gli stessi accorgimenti sono validi anche nel caso di ingestione per via orale. Questo tipo di somministrazione, inoltre, è sconsigliata nella prima infanzia (0-2 anni), in gravidanza e allattamento e in soggetti che soffrono di patologie renali.