Appuntamento sabato 25 febbraio 2017, presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso Costa Vescovato in Valle Ossona – Colli Tortonesi (AL), per il laboratorio contadino documentaristico La Terra Ri-media.
L’evento gratuito, coprodotto dall’ Associazione F.E.R.T. e VALLI UNITE società cooperativa agricola in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte e con le Associazioni ARI – Associazione Rurale Italiana, ASCI – Associazione Solidarietà Campagna Italiana e PROMMATA France WWOOF Italia, è un’ occasione per contadini, documentaristi, rappresentanti di associazioni e di piattaforme sociali indipendenti per confrontarsi sul tema dell’agricoltura agroecologica e sulla diffusione attraverso media indipendenti di una nuova cultura rurale.
L’agroecologia è oggi di gran moda. Nei reparti dei supermercati sono sempre più ampi i settori dedicati al biologico. Troppo spesso ciò che le industrie alimentari ci propongono, però, è più apparenza che sostanza. I prodotti sugli scaffali vengono comunque da agricolture intensive con materie prime senza un’origine chiara.
Il laboratorio La Terra Ri-media ha l’obiettivo di sviluppare e far conoscere un’alternativa realmente “bio”. Nelle campagne fioriscono realtà che uniscono sapere antico e innovazione salvaguardando il territorio e la natura. E’ importante farle emergere.
Nella giornata di sabato sono previste tre sessioni di lavoro che affronteranno molti argomenti.
Nella prima fase verrà messa a fuoco la figura del piccolo produttore e le strategie “dal basso” per condividere buone pratiche rispettose dell’ambiente e delle tradizioni locali. L’obiettivo è sviluppare un networking fra nuova agricoltura e nuovi media che aiuti a diffondere, in particolare attraverso il documentario, strumenti e competenze per la salvaguardia della biodiversità e della cultura rurale. E’ importante distinguere la vera agricoltura rurale dal “bio” agroindustriale.

In una seconda fase l’attenzione sarà concentrata sullo sviluppo di piattaforme “dal basso” per evitare l’espropriazione da parte dell’agroindustria di pratiche e tecnologie agro ecologiche.
Nella terza sessione si parlerà di come creare un punto di incontro tra i cittadini e i contadini. L’obiettivo è facilitare l’incontro tra chi cerca prodotti genuini, a filiera corta, e i produttori agroecologici. Costruendo sistemi alternativi di distribuzione dei prodotti si stabilirà un legame tra chi vive in città e chi vive in campagna.
Un’ occasione di confronto importante per far conoscere le realtà contadine che, con mille difficoltà, lavorano e si impegnano per salvaguardare il territorio e per produrre prodotti buoni, come quelli dei nostri nonni.
Conoscere e sapere cosa si mangia e il primo passo per vivere in salute e nel rispetto dell’ambiente. Non perdete questo appuntamento.
