Condividere saperi e tradizioni per salvaguardare la biodiversità e preservare la cultura contadina, per riscoprire la bellezza della natura, il piacere e l’importanza di prendersene cura. Nasce da questa filosofia la “Biblioteca dei Semi”, un’iniziativa del più ampio progetto “Brescia città del noi”, che punta a valorizzare gli spazi verdi pubblici come “bene comune” in cui condividere esperienze e imparare a prendersi cura del verde che circonda la propria città.
La “Biblioteca dei Semi” nasce all’interno dei locali della Civica bresciana “Parco Gallo” e rende questo spazio unico. Tra i libri della biblioteca si possono trovare, in scaffali dedicati, vasetti, bustine e contenitori piene di semi messi a disposizione da cittadini appassionati di sementi. Come ogni biblioteca che si rispetti, i semi sono catalogati in base alla loro famiglia biologica di appartenenza e collocati sugli scaffali seguendo questo criterio.
La biblioteca mette a disposizione un catalogo aggiornato che elenca le varietà disponibili e delle schede tecniche (fornite dai donatori) con informazioni precise sulle diverse qualità. Il funzionamento è semplice: chiunque può prendere in prestito dei semi da coltivare con l’unica condizione di riportarne di nuovi per garantire la continuità e disponibilità nel tempo.
La Biblioteca vuole essere un luogo di scambio, ma anche uno spazio di ritrovo e di condivisione di conoscenze sul mondo dei semi fra appassionati, esperti e persone che per la prima volta si affacciano a questo mondo.
Attraverso la coltivazione delle sementi si vuole provare a ricercare uno stile di vita sostenibile, a imparare a essere autosufficienti e rispolverare valori e tradizioni che erano basilari per i nostri nonni.
Imparare a coltivare i semi è una grande opportunità per capire quanto la natura sia meravigliosa e abbia donato all’uomo tutto ciò che serve. Un esempio da seguire e imitare per far conoscere la tradizione agricolo/rurale e garantire un futuro sostenibile al pianeta.
Sicuramente adori le scienze naturali come lo scrivente. La nostra identità passa attraverso Madre terra. Auguri di tanto bene da un nonnino convinto delle tue passioni.