La biodiversità è un patrimonio universale, che va salvaguardato per assicurare un futuro al nostro Pianeta. È proprio per sensibilizzare sull’importanza di questo bene imprescindibile che Milano, da dieci anni a questa parte, ospita il Festival della Biodiversità.
La nuova edizione dell’evento si aprirà il 9 Settembre 2016, nella ormai consueta cornice del Parco Nord, polmone verde meneghino in cui, per dieci giorni consecutivi, la natura e la sostenibilità diverranno protagoniste assolute. Alcune delle iniziative si terranno anche presso il vivaio di Villa Lonati (via Zubiani 1), il padiglione Oxy.gen (via Campestre angolo via Meucci, Bresso, Milano), il MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi, 121) e l’Orto Comune Niguarda (Parco Nord, ingresso via Tremiti). Focus della manifestazione saranno i valori stabiliti dall’ONU, che ha proclamato il 2016 “Anno Internazionale dei Legumi”, per evidenziare i benefici che questi alimenti garantiscono all’ambiente, alla salute e all’economia.
Il corposo programma prevede oltre cento appuntamenti tra incontri, concerti, mercatini, laboratori, mostre, proiezioni e spettacoli per adulti e bambini. Dopo l’apertura di venerdì 9 settembre alle 18.00, si partirà sabato mattina alle 10.30 con un laboratorio dedicato al mondo delle api. La giornata proseguirà con appuntamenti per ogni età, che spazieranno dalle visite guidate alle proiezioni, per concludersi con la camminata notturna “Ragliare alla luna” e un concerto a suon di zucche.
Le restanti giornate del Festival della Biodiversità si prospettano altrettanto ricche di appuntamenti. L’11 Settembre, alle 16.00, la Cascina Centro Parco ospiterà il Flash Mob “Eye Contact Experiment”, esperimento sociale finalizzato a diffondere l’empatia e il contatto verso il prossimo attraverso sguardi, sorrisi e abbracci. Nella stessa location, alle 21.30 del 17 Settembre, si terrà “Spirali Vitali”, spettacolo di danza lenta spontanea, eseguito da un gruppo di donne che ha reso questa arte una terapia e una metafora del superamento della malattia attraverso la bellezza del movimento organico. Si tratta di una particolare pratica che consente a chi la svolge di acquisire consapevolezza del proprio corpo, per poi poter danzare o dedicarsi all’improvvisazione teatrale, sbarazzandosi delle energie psico-fisiche di troppo.
Gli amanti dello sport potranno cimentarsi in tre eventi non competitivi, adatti a chiunque: “Run & Life”, percorso di 5+5 Km, più 2 Km finali facoltativi da realizzare a piedi nudi per sperimentare il contatto diretto con la natura attraverso materiali come erba, argilla e acqua, e due Bike Tour: il primo di 12 km alla scoperta del parco della Balossa, il secondo di 3,5 km dalla Cascina ad Oxy.gen, per conoscere l’ambiente e la storia del Parco Nord.
Tra le iniziative più apprezzabili dalle sensibilità “green”, ci saranno, inoltre, mercatini legati a progetti di riuso, benessere, economia solidale e prodotti naturali, come il “Qb-Quanto basta”, che darà spazio a piccoli produttori di biodiversità alimentare selezionati da Slow Food.
Non mancheranno infine momenti dedicati alla divulgazione scientifica, aperti alle famiglie e a un pubblico non specialistico, e programmati presso il padiglione Oxy.gen.
Il Festival della Biodiversità si concluderà al MIC nel tardo pomeriggio e nella serata del 19 Settembre con tre proiezioni a tematiche ambientali (“Passion for Planet”, “Land Grabbing“ e “Festa”, anteprima dell’ultimo lavoro di Franco Piavoli, maestro del documentario naturalistico), seguite da un evento di chiusura.
L’ampia varietà di eventi può essere consultata sul sito del Festival. A chi vorrà partecipare, ricordiamo che la maggior parte degli appuntamenti è a ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione, ad eccezione di alcuni spettacoli a pagamento, indicati nel programma, e dei laboratori con iscrizione obbligatoria.
Buona biodiversità a tutti!