Megafoni nel bosco, in Estonia alcuni studenti hanno ideato luogo magico, un bosco-biblioteca per ascoltare la musica della natura.
Megafoni nel bosco, ecco spiegato cosa sono. In Estonia boschi e foreste sono considerati un patrimonio inestimabile. La cura, l’amore e il rispetto di questi luoghi hanno ispirato un gruppo di studenti di architettura che, con il sostegno dell’accademia estone delle Arti hanno realizzato qualcosa di estremamente semplice, ma straordinario.

Si tratta di tre grandi megafoni di legno, dalle forme essenziali e coniche della misura di tre metri di diametro. Ed è proprio questa forma ad assecondare la diffusione dei suoni: infatti le tre strutture, che paiono perfettamente integrate tra gli alberi e la radura, sono state create proprio per fare da cassa di risonanza al fruscio delle foglie, al cinguettio degli uccelli e ai suoni naturali.
Al loro interno la capienza è tale da poter accogliere chi è in cerca di un luogo per leggere un libro, per sdraiarsi a contemplare il verde o, semplicemente, per accoccolarsi ad ascoltare questa musica naturale.
I libri recuperati trovano casa nelle baite di montagna
L’idea degli studenti era proprio quella di creare un bosco-biblioteca vicino al centro naturale Pähni.
Un luogo in cui “ascoltare i pensieri”, sostiene il semiologo e scrittore Valdur Mikita coinvolto nel progetto. Pähni Nature Centre è infatti un rigoglioso bosco situato ai confini con la Lituania che offre anche percorsi di studio.

Un’esperienza unica, meravigliosa: un mezzo per entrare in sintonia con la natura e con la sua identità “acustica”, a noi quasi del tutto sconosciuta.
L’inquinamento creato dal rumore incombente e sovrastante delle nostre città ci impedisce di recepire fino in fondo il suono naturale della Terra. In questo posto magico è possibile ricongiungersi con quella musica.
