(Nothing But) Flowers, Il progresso secondo i Talking Heads

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(Nothing But) Flowers, Il progresso secondo i Talking Heads ultima modifica: 2015-10-31T08:30:08+01:00 da Alberto Pinto
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Un’idea di progresso al rovescio, un testo brillante e originale che gioca con il paradosso per raccontare un ambiente sempre più minacciato dalla tecnologia e dal ritmo frenetico e consumista della vita.

Si tratta di (Nothing But) Flowers, brano del 1988 interpretato dai Talking Heads, una delle band più rappresentative della New Wave americana. È un mondo in trasformazione quello cantato da David Byrne, ma la “minaccia” del futuro è quella della natura che avanza a scapito di città e industrie. Prati verdi e distese di fiori al posto di parcheggi e autostrade.

Nothing But Flowers

“C’era una fabbrica, adesso ci sono montagne e fiumi”. I simboli dell’industrializzazione e del consumismo commerciale stanno scomparendo per far spazio alla natura, spaventando le persone con la prospettiva di uno stile di vita incerto e sconosciuto, che porterà a rinunce e conseguenze.  

Giocando con l’antifrasi, il pezzo racconta un mondo distorto in cui il progresso ha toccato il suo culmine, ma anche il conseguente senso di smarrimento e di rifiuto nei confronti della natura e della sua autenticità. “Se questo è il paradiso, allora vorrei un tosaerba”.

L’uomo finisce per essere innamorato di parcheggi, centri commerciali e autostrade, tanto da non accorgersi della bellezza dei fiori che hanno preso il loro posto, un mero ostacolo al benessere illusorio a cui era abituato. “Ora è tutto campi e alberi, Dov’è finita la città? Non ci sono altro che i fiori. Le autostrade e le automobili sono state sacrificate per l’agricoltura”.

L'urbanizzazione e il progresso continuano ad inghiottire la natura
L’urbanizzazione e il progresso continuano ad inghiottire la natura

Nel mondo al contrario dipinto dai Talking Heads, anche le abitudini alimentari sono state sconvolte da questo improvviso ritorno alle origini. Ai Pizza Hut, al cioccolato confezionato e al forno a microonde, sono subentrati “noci e bacche.

Margherite e campi di grano al posto degli edifici, un gioco di capovolgimenti efficace a comunicare un messaggio di fondamentale importanza. Il pezzo può essere considerato l’alter ego ironico di un caposaldo della musica ecologica come “Big Yellow Taxi” di Joni Mitchell, evidentemente ripreso da “(Nothing But) Flowers”. La denuncia della cantautrice canadese, “Hanno asfaltato il paradiso per costruire un parcheggio”, diventa “Una volta c’erano i parcheggi, ora c’è un’oasi di pace”. Visione invertita, stesso effetto.

Il testo dei Talking Heads, nella sua leggerezza, mette in luce la nostra assuefazione al progresso, un elemento certamente importante per una società, ma gestito senza limiti. Il suo abuso, infatti, rischia di farci perdere di vista le cose semplici ed essenziali che sono all’origine della nostra vita, e da cui rischiamo seriamente di estraniarci.

Di seguito il testo e la traduzione di “(Nothing But) Flowers”.

 (Nothing But) Flowers / (Nient’altro che) Fiori 

Here we stand / Siamo qui in piedi
Like an Adam and an Eve / Come un Adamo e una Eva
Waterfalls / Cascate
The Garden of Eden / Il Giardino dell’Eden
Two fools in love / Due pazzi innamorati
So beautiful and strong / Così belli e forti
The birds in the trees / Gli uccelli sugli alberi
Are smiling upon them / Sorridono su di essi
From the age of dinosaurs / Dall’età dei dinosauri
Cars have run on gasoline / Le macchine sono andate a petrolio
Where, where have they gone? / Dove, dove sono andate?
Now, it’s nothing but flowers / Adesso non ci sono altro che fiori

There was a factory / C’era una fabbrica
Now there are mountains and rivers / Ora ci sono montagne e fiumi
You got it, you got it / Hai capito bene, hai capito bene

We caught a rattlesnake / Abbiamo catturato un serpente a sonagli
Now we got something for dinner / Adesso abbiamo qualcosa per cena
We got it, we got it / Abbiamo capito bene, abbiamo capito bene

There was a shopping mall / C’era un centro commerciale
Now it’s all covered with flowers / Adesso è tutto coperto dai fiori
You’ve got it, you’ve got it / Hai capito bene, hai capito bene

If this is paradise / Se questo è il paradiso
I wish I had a lawnmower / Vorrei avere un tosaerba
You’ve got it, you’ve got it / Hai capito bene, hai capito bene

Years ago / Anni fa
I was an angry young man / Ero un ragazzo arrabbiato
I’d pretend / Facevo finta
That I was a billboard / Di essere un cartellone
Standing tall / in piedi
By the side of the road / Al lato della strada
I fell in love / Mi sono inamorato
With a beautiful highway / Di una bellissima autostrada
This used to be a real estate / Era un bene durevole
Now it’s only fields and trees / Ora è tutto campi e alberi
Where, where is the town? / Dove, dov’è la città?
Now, it’s nothing but flowers / Adesso non ci sono altro che i fiori
The highways and cars / Le autostrade e le automobili
Were sacrificed for agriculture / Sono state sacrificate per l’agricoltura
I thought that we’d start over / Ho pensato che avremmo ricominciato
But I guess I was wrong / Ma credo di essermi sbagliato 

Once there were parking lots / Una volta c’erano i parcheggi
Now it’s a peaceful oasis / Ora è un’oasi di pace
You got it, you got it / Hai capito bene, Hai capito bene

This was a Pizza Hut / Questo era un Pizza Hut
Now it’s all covered with daisies / Ora è tutto coperto di margherite
You got it, you got it / Hai capito bene, hai capito bene 

I miss the honky tonks / Mi mancano gli honky tonks
Dairy Queens, and 7-Elevens / Dairy Queens e 7-Elevens
You got it, you got it / Hai capito bene, hai capito bene 

And as things fell apart / E mentre le cose cadevano a pezzi
Nobody paid much attention / Nessuno ha prestato molta attenzione
You got it, you got it / Hai capito bene, hai capito bene 

I dream of cherry pies / Sogno crostate alla ciliegia
Candy bars and chocolate chip chookies / Barrette dolci e biscotti con scaglie di cioccolato
You got it, you got it / Hai capito bene, hai capito bene 

We used to microwave / Eravamo abituati al microonde
Now we just eat nuts and berries / Adesso mangiamo solo noci e bacche
You got it, you got it / Hai capito bene, hai capito bene

 This was a discount store / Questo era un discount
Now it’s turned into a cornfield / Ora è diventato un campo di grano
You got it, you got it / Hai capito bene, hai capito bene 

Don’t leave me stranded here / Non lasciarmi arenato qui
I can’t get used to this lifestyle / Non posso abituarmi a questo stile di vita

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Beneventano, laureato in comunicazione audiovisiva. Appassionato di cinema, serie televisive, viaggi e di tutto ciò che è arte e comunicazione. Creativo, curioso e sognatore, ama immergersi nelle storie e scoprirne dettagli e sfaccettature. Per eHabitat scrive di musica e di cinema

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