Esultino gli amanti della birra in preda a qualche senso di colpa e i cultori dell’attività fisica in cerca di piccole evasioni: BeerETTA, bicicletta ed erogatore di birra in un unico oggetto, giunge a rivoluzionare il concetto tradizionale di street food spingendo-ne siamo convinti-anche i pigri più irriducibili a montare in sella e pedalare.
Il veicolo a tre ruote, presentato in anteprima all’ippodromo di Agnano, ha natali napoletani, e della città partenopea possiede tutta la creatività, tanto nel concept, ludico e spiritoso, quanto nel funzionamento. Per consentire la fuoriuscita della birra dall’erogatore sul manubrio, bisogna mettere il cavalletto in modo da sollevare la ruota superiore da terra e collegare una dinamo per produrre energia elettrica a ogni pedalata. Pedalando, lo stesso cliente potrà riempirsi un bicchiere da 0.2 litri oppure da 0.4 litri e, gratificato, sorseggiare passeggiando il frutto del suo impegno.
“Il fenomeno street food, per garantirsi continuità, necessita di continui aggiornamenti.” spiega Giovanni Kahn della Corte, ideatore di BeerETTA e già “padre” orgoglioso dei progetti di cibo itinerante JohnnyPizzaPortafoglio e Napoli Strit Food Festival. “Siamo in un’era in cui si continuano a creare ape car street food ma soprattutto mega furgoni che perdono l’essenza dello street food Made in Italy, rifacendosi più allo stile nord americano. BeerETTA è una risposta a tutto ciò: bassissimi costi di gestione, elevatissima redditività. Alla base sempre e solo ovviamente un prodotto di eccellenza con una corretta “tenuta” della temperatura del prodotto stesso ma soprattutto mezzo agile e maneggevole adatto alle nostre strade”. E, ci piace sottolinearlo, del tutto ecologico.
Il primo prototipo è stato realizzato grazie alla fruttuosa collaborazione con il gruppo Mobilarch del Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II e il giovane artigiano molisano Michele Fratino, che ha trasformato i progetti in realtà.
Attualmente, BeerETTA è stata dotata di un’asta con in cima una ruota ad otto raggi di metallo che, durante l’erogazione della birra, gira e fa girare una serie di campanellini e nastri colorati ad essa sospesi. L’intento è, tuttavia, di completare i successivi esemplari con ulteriori accessori personalizzati e personalizzabili, per rendere il veicolo più attraente, originale e visibile, anche dalla grande distanza o in contesti affollati.
Fiere e concerti dunque, eventi all’aperto e lungomare: per accompagnare la nostra pizza o il nostro spuntino itinerante la birra arriverà in bicicletta. Non solo a Napoli: il progetto promette di propagarsi velocemente e, secondo le anticipazioni forniteci dallo stesso Giovanni Kahn della Corte, ha in programma di sbarcare a breve a New York. Qui, BeerETTA sarà collocata all’interno di un noto ristorante della Fifth Avenue, erogando buona birra fresca agli assetati ciclisti, più o meno improvvisati, della Grande Mela.
