Tra poco le scuole riapriranno i battenti e molti di noi sono già tornati a lavoro, lasciando nei cassetti costumi o bastoni da arrampicata, dandogli un arrivederci alle prossime vacanze. Ed eccoci in ufficio, il nostro solito ufficio, con pregi e difetti come ogni luogo di lavoro.
Perché non riprendiamo il solito tran tran cercando di rendere più green, più sostenibile anche il posto in cui lavoriamo?
Non è importante se siamo alla scrivania di una carrozzeria o di uno studio legale, sono piccoli suggerimenti per pensare “più verde” e magari contagiare qualche vicino di sedia!
Block notes riciclati
Quante volte si annota una parola o un numero di telefono sul primo foglio che capita per poi doverlo riportare a computer? E il foglio, magari intonso, magari nuovo finisce nel cestino della raccolta carta. Proviamo allora a creare dei blocchi di fogli riciclati, rilegati o meno, a seconda della nostra fantasia da tenere a portata di telefono. Darne uno alla nuova collega appena arrivata come benvenuto o farne per tutti i colleghi è un ottimo modo per farsi regalare un sorriso.
Più tazze per tutti
E’ il compleanno della collega del piano terra, oppure arriva una confezione regalo di the per tutti i colleghi o ancora la macchinetta del caffè è stata sostituita da un’altra che permette l’immissione della propria tazza o tazzina.
Portarsi la propria mug preferita da casa –o una che non abbiamo mai usato con la scritta di improbabili località turistiche, è uguale – si traduce nel gesto di risparmiare bicchieri di carta o plastica che, invece, fa la differenza.
Magari lanciate una nuova tendenza.. e vi imiteranno!
La raccolta differenziata e la ginnastica
Siete amanti degli sport all’aria aperta, o adorate il tapis roulant? Avete appena rinnovato l’abbonamento annuale a tennis? Oppure non fate mai un passo e cercate il modo di muovervi per non rimanere sagomati alla sedia dopo 8 ore seduti?
Fare la raccolta differenziata in ufficio vi può essere d’aiuto. Perché se non è già attrezzato ad hoc, lo spazio lo potete organizzare voi, con contenitori di recupero e coinvolgere i colleghi nella missione; poi se l’impresa delle pulizie non dovesse collaborare attivamente allo svuotamento dei diversi cestini… non resta che armarsi di voglia di fare ginnastica e provvedere da soli, facendo del bene all’ambiente e alla circolazione sanguigna!
Tornare al lavoro: piccoli buon sensi quotidiani
Che certo già applicate, come quello di spegnere il pc, non lasciare le luci accese nei bagni, stampare solo se necessario e portare, se possibile, una piccola piantina a tenervi compagnia. Farà bene all’umore, all’aria e anche alla bellezza della stanza!
Avete altri consigli da condividere con noi?